Tutti i passaggi per fare una perfetta frittata di patate in friggitrice ad aria e ottenere un risultato impeccabile.
Veloce e gustosa, la frittata di patate in friggitrice ad aria è l’alternativa leggera alla classica ricetta che prevede la cottura con abbondante olio. Per renderla ancora più sfiziosa potete aggiungere un po’ di parmigiano nelle uova sbattute. Nelle prossime righe scoprirete la ricetta della frittata di patate in friggitrice ad aria step by step, per un risultato croccante fuori e morbido all’interno.
Preparazione della frittata di patate in friggitrice ad aria
- Sbucciate e tagliare le patate a fette sottili (non più di 4 mm).
- Mettetele a bagno in acqua fredda per un’oretta, in modo che rilascino l’amido.
- Trascorso il periodo di ammollo scolatele, asciugatele e mescolatele con olio, sale e pepe.
- Trasferite le patate nel cestello della friggitrice ad aria e cuocerle a 180°C per 18-20 minuti, ricordandovi di scuoterle un pochino a metà cottura.
- Estraete le patate e fatele un po’ raffreddare.
- Rompete le uova, sbattetele con una forchetta e unire un po’ di sale. Se volete, aggiungete il parmigiano, continuando a mescolare.
- Ungete una teglia (va benissimo anche uno stampo in silicone o in vetro) e versatevi il composto di patate e uova.
- Cuocete nella friggitrice ad aria a 150°C per 20 minuti, voltando la frittata a metà tempo.
- Sformate in un piatto da portata.
Potete servire la vostra frittata come secondo e accompagnarla con un’insalata mista, verdure alla griglia o sottaceti. Se volete potete anche preparare la versione classica della ricetta.
Conservazione
L’ideale sarebbe mangiare questa pietanza subito, ma nel caso in cui vi rimanessero degli avanzi potreste comunque provvedere alla conservazione e gustarla in un secondo momento. Questo piatto, infatti, riesce a mantenersi per 1 giorno in frigorifero, all’interno di un contenitore a chiusura ermetica e, preferibilmente, con della pellicola per alimenti a contatto con la superficie. Ovviamente, il film deve essere privo di ftalati, in modo da garantirvi la massima sicurezza.
Al momento di consumarla, toglietela dal frigo, mettetela un una pirofila e scaldatela in forno per una decina di minuti coperta da un foglio di carta stagnola, a una temperatura di 180°C. Se la preferite fredda, invece, lasciatela a temperatura ambiente per un paio d’ore.
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