Cibi in grado di migliorare la salute psico-fisica e di ridurre le malattie: alla scoperta dei Functional Food, ideali anche come spuntini

Ciò che mangiamo influisce moltissimo sulla nostra salute e sul nostro benessere, per questo è importante fare attenzione alla propria alimentazione e alla propria dieta. L’European Food Information Council sta studiando alcuni cibi, chiamati Functional Food, che sono alimenti che si trovano comunemente nelle nostre cucine, ma che, se consumati in modo intelligente, possono essere un toccasana per la salute e il benessere. Ogni Functional Food è appunto, come dice il nome stesso, funzionale per una particolare parte dell’organismo. Non si tratta ovviamente di cure ma di alimenti che possono aiutare a stare bene, se mixati nel modo giusti a uno stile di vita sano e attivo.

I Functional Food più utili

Secondo L’European Food Information Council, tra i Functional Food, ce ne sarebbero alcuni più utili e innovativi, come la margarina, lo yogurt e il formaggio vegetale spalmabile, che sono ideali per ridurre il livello di colesterolo cattivo.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Le barrette di Muesli e il pane, sono ottimi spezza-fame e riducono il rischio malattie cardiovascolari e di cancro. Il latte fermentato e gli yogurt probiotici invece sono degli ottimi alleati per migliorare lo stato della flora intestinale.

A colazione ad esempio, per le donne, è bene abituarsi a consumare cereali ricchi di acido folico, perchè riduce il rischio di avere gravidanze che porteranno alla nascita di bambini con la spina bifida.

Infine, chi è a rischio di infarto può diminuirne la possibilità consumando 3 o 4 uova a settimana, in questo modo si aumenta il livello di acidi grassi essenziali, quali gli omega-3.

Non è difficile abituarsi a consumare i Functional Food, dato che sono cibi di utilizzo abbastanza comune: con un piccolo cambio di abitudini, la salute potrò giovarne notevolmente.

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 17-02-2016


Salmone: tutto ciò che c’è da sapere

Prezzemolo: il sapore e i tanti benefici