Gnocchi di eddos: il primo piatto di cucina naturale che non vi farà rimpiangere le ricette di mamma e nonna, garantito!
Gli gnocchi sono una tradizione nostrana, ogni nonna (e ogni mamma) italiana li prepara a modo suo: a base di patate, con o senza uova e con l’aggiunta di ingredienti preziosi direttamente dall’orto. Ma perchè non sperimentare un po’? La ricetta degli gnocchi di eddos (noto anche col nome di taro) è perfetta per chi non mangia le patate o non si tira mai indietro di fronte a nuove esperienze culinarie.
Con questo ingrediente, il piatto più celebre è la vellutata di Eddos: deliziosa, ma più adatta ai mesi freddi. L’eddos, re di ricette d’ispirazione orientale è innanzitutto un tubero dall’aspetto simile alle patate, e va sempre cucinato prima di essere consumato (pena dolore e infiammazioni allo stomaco, oltre che un pessimo sapore). Eddos, proprietà: il taro è ricco di calcio (ottimo per bambini e donne in menopausa), magnesio e potassio. I grassi, poi, sono totalmente assenti e, con le sue (sole) 112 kcal per 100 grammi, è un’ottima alternativa a pane e pasta!
DIFFICOLTÀ: 1
COTTURA: 10′
TEMPO DI PREPARAZIONE: 20′
Ingredienti per gli gnocchi di eddos vegetariani (4 persone)
1 kg di Eddos (o Taro)
60 gr di Farina
1 uovo
400 gr di piselli
Olio evo
Sale e pepe nero q.b.
Preparazione degli gnocchi di eddos vegetariani
Iniziate a lessare l’eddos in una pentola a pressione: una volta cotto, sbucciatelo e schiacciatelo con uno schiacciapatate. In una ciotola, aggiungete la farina, il sale, un pizzico di pepe e l’uovo sbattuto. Impastate tutto a mano e con l’aiuto di un apposito tagliere scanalato per fare gli gnocchi, date forma al vostro primo piatto.
Buttateli in acqua bollente salata e raccoglieteli con la schiumarola dopo qualche minuto. Non devono cuocere molto a lungo perchè andremo a saltarli in padella e dovranno mantenere la loro forma: non vogliamo che si disfino.
In una padella fate scaldare dell’olio e poi fate cuocere i vostri piselli. Se li avete scelti congelati, vi basterà seguire le istruzioni riportate sulla confezione, mentre se sono freschi cuoceteli con dell’acqua di cottura degli gnocchi per circa 2 minuti. Infine, fate saltare il tutto in padella per un minuto circa. Non eccedete con i tempi di cottura perchè sia i piselli che gli gnocchi scuociono molto facilmente.
L’eddos in Italia è ancora poco conosciuto, ma si sposa bene anche col palato di chi non è troppo avvezzo a provare la cucina orientale. Se questa ricetta per come cucinare il taro non vi convincerà, lo faranno le sue splendide sfumature blu!
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