Amanti dei sapori semplici, questa è la ricetta che fa per voi. Cicoria e fagioli è uno di quei contorni che vi farà sognare.
Portare in tavola un contorno sfizioso è più semplice di quanto possiate immaginare e, se non ci credete, vi consigliamo di provare cicoria e fagioli. Questi due ingredienti infatti stanno benissimo insieme: il sapore amarognolo della cicoria si bilancia alla perfezione con quello dei fagioli cannellini che, tra l’altro, conferiscono al piatto un’estrema cremosità.
Trattandosi di una ricetta vegetariana o meglio ancora vegana, è perfetta se avete ospiti che seguono questo regime alimentare. Inoltre, data la presenza delle proteine dei fagioli, potete anche servire il tutto come piatto unico. Basterà tostare qualche fetta di pane e in breve tempo avrete pronto un delizioso secondo o contorno, a seconda di quanta fame avete.
Ma cicoria e fagioli non sono certo un abbinamento “nuovo”. Proprio per via del suo sapore amarognolo, non è raro trovare questa verdura abbinata ai legumi. I più attenti avranno già pensato alla ricetta pugliese di fave e cicoria, un piatto in grado di conquistare anche i più scettici. Ma non è il solo: utilizzando cicoria, fagioli e patate si può portare in tavola un’ottima zuppa.
Un altro abbinamento semplice ma azzeccato è quello tra cicoria e patate. Anche in questo caso infatti, il sapore delicato del tubero ben si presta a smorzare quello più deciso della cicoria. Su questa scia potrete inventare molte altre varianti sfruttando ad esempio le carote, la zucca o le patate dolci. Anche il tipo di fagioli impiegato è a vostra discrezione. La ricetta classica prevede i cannellini, ma vanno benissimo anche i fagioli corona, i borlotti o quelli dall’occhio. Vediamo ora come procedere con la preparazione.

Ingredienti
Per cicoria e fagioli
- Cicoria – 1 kg
- Fagioli cannellini (o borlotti) – 1 lattina
- Aglio – 1 spicchio
- Olio extravergine di oliva – 3 cucchiai
- Sale fino – q.b.
Preparazione
Cicoria e fagioli
Per prima cosa pulite la cicoria rimuovendo la parte finale del gambo e lavandola per bene sotto acqua corrente. Assicuratevi di rimuovere eventuali residui di terra. Riducetela poi a tocchetti e tenetela da parte.
In una padella scaldate l’olio con lo spicchio di aglio. Unite la cicoria ben sgocciolata e coprite con il coperchio. In circa 10 minuti la cicoria si sarà appassita. Volendo potete utilizzare anche della cicoria precedentemente lessata, semplicemente facendola insaporire per 5 minuti in olio e aglio.
Sgocciolate i fagioli dal liquido di governo e uniteli alla verdura. Aggiustate di sale, mescolate e lasciate andare per altri 10 minuti. Il vostro contorno è pronto per essere servito, caldo o a temperatura ambiente.
Vi lasciamo un video di una ricetta simile alla nostra (la cicoria è stata lessata in precedenza) così che possiate farvi un’idea più chiara dei passaggi.
Varianti gustose
Questo piatto, nella sua semplicità è davvero delizioso ma per un tocco di sapore extra potete aggiungere ad aglio e olio 3-4 filetti di acciughe sott’olio. Una variante ancor più saporita è cicoria e fagioli alla calabrese. Per prepararla non dovrete fare altro che aggiungere un peperoncino al soffritto con olio e aglio e procedere poi come da ricetta. Gli amanti dei sapori decisi apprezzeranno moltissimo questo piatto.
Ottima anche l’idea di aggiungere subito insieme a olio e aglio della salsiccia sbriciolata con le mani (ne basteranno 150 grammi). Un’altra aggiunta molto semplice in grado di esaltare tutti i sapori è il pecorino: a scaglie o grattugiato direttamente sul piatto poco prima di portarlo in tavola donerà un gusto davvero strepitoso.
Infine, se noi per comodità abbiamo utilizzato quelli in scatola, voi potete tranquillamente utilizzare i fagioli secchi. Il giorno prima, o con almeno 12 ore di anticipo, metteteli in ammollo in acqua. Una volta idratati, cuoceteli in una pentola con abbondante acqua non salata (salerete solo a fine cottura) per un’ora oppure in pentola a pressione per 30 minuti.
Conservazione
Potete conservare questo contorno in frigorifero per 2-3 giorni e consumarlo a temperatura ambiente oppure dopo averlo riscaldato in padella per qualche minuto.