I Peanuts sbarcano in Giappone, con l’apertura di un hotel a loro dedicato

Il Peanuts Hotel in Giappone, per celebrare i mitici personaggi del mondo di Charlie Brown, che hanno accompagnato e affiancheranno ancora molte generazioni.

Sarà la città di Kobe, in Giappone ad ospitare l’hotel interamente dedicato al mondo dei Peanuts. L’apertura è prevista per il mese di agosto 2018. Le camere sono in tutto diciotto e parlano di Charlie Brown, dei suoi amici e delle sue avventure, per conquistare grandi e piccini.

 Il Peanuts Hotel

All’interno dell’hotel dedicato ai Peanuts, al primo piano dello stabile ci sarà una caffetteria, per poter vivere il mondo dei fantastici personaggi di Charles M. Schulz in una vera e propria avventura a 360 gradi, ricca di emozioni. Al secondo piano, invece, ci sarà un Diner, dove poter gustare piatti gustosi e saporiti, in compagnia dei Peanuts.

l’idea dalla quale è nato il progetto del Peanuts Hotel

Tutto è nato da una striscia disegnata proprio da Schulz, che vede il cane Snoopy ospitare all’interno della sua cuccia un intero stormo di uccelli e che in conclusione esprime:” It’s nice to have a home where your guests feel confortable“. Vale a dire: “E’ bello avere una casa dove i tuoi ospiti si sentono a proprio agio”. Da questa frase è infatti scaturito il concept sul quale si basa il progetto di realizzazione di questo nuovo hotel giapponese.

Nonostante l’edificio sia ancora in costruzione, sul profilo Instagram dell’hotel appaiono piccoli interessanti dettagli. Dai personaggi, a partire da Snoopy, alla caffetteria, al ristorante dove poter consumare sfiziosi piatti; per poi arrivare alle stanze. Ognuna avrà una sua tematica principale che parlerà di amore, di amicizia e chissà di cos’altro…! Dopo l’apertura dello Snoopy Museum di Tokyo, sembra che il Giappone si sia proprio innamorato del mondo di Charlie Brown e dei suoi amici.

Non resta che attendere il mese di agosto 2018, quando il Peanuts Hotel aprirà le sue porte al pubblico; per la felicità dei piccoli e per rispolverare la propria infanzia quando si è un pochino più grandi.