Miele scaduto: tutto quello che c'è da sapere prima di consumarlo
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Mangiare miele scaduto: cosa succede al nostro corpo

Cosa fare con il miele scaduto ma soprattutto come capire se il nettare degli dei è ancora commestibile oltre la data riportata in etichetta.

Il miele è uno degli alimenti con periodo di conservazione più lungo e lo dimostra il ritrovamento di un vaso di miele all’interno di una tomba di un faraone egizio. Chiaramente quello era miele scaduto da qualche migliaio di anni eppure è stato considerato ancora commestibile. Inutile chiedersi se qualcuno l’ha assaggiato per verificare questa affermazione. Piuttosto vediamo di capire quanto dura il miele dopo la scadenza e poi se ci sono pericoli nel consumarlo.

Cosa succede se si mangia miele scaduto?

Mangiare miele scaduto da qualche mese in realtà non fa male e i medici sono concordi nell’affermarlo. Certo però ci sono alcuni parametri che possono invalidare l’affermazione. Sappiamo infatti che consumare cibi scaduti non sempre è pericoloso e che molto dipende dal loro stato di conservazione.

Il discorso vale anche per il miele: per conservarlo a lungo occorre non esporlo ai raggi diretti del sole, evitare sbalzi termici (la temperatura ideale è di 20°C) e chiudere sempre bene il tappo. La lunga conservabilità del miele dipende poi dalla qualità dello stesso. Quello artigianale, prodotto da piccoli apicoltori, è di qualità superiore e si può conservare davvero per anni.

Quello prodotto a livello industriale invece potrebbe contenere troppa acqua e quindi guastarsi più velocemente. Già perché è proprio il basso contenuto di acqua (tra il 16 e il 18%) e l’elevato contenuto di zuccheri a far sì che non si sviluppino lieviti e quindi muffe.

È naturale invece che con il passare del tempo il miele tenda a cristallizzare, ossia indurirsi. Questo non significa che non è più commestibile, solo che non è stato conservato a dovere. Potete comunque utilizzarlo riscaldandolo per qualche minuto e ripristinandone così la naturale consistenza.

Ma come capire se il miele è andato a male?

Il primo esame è sempre quello visivo quindi se la superficie del miele non presenta segni di muffe, in linea di massima è ancora commestibile. Dovete tenere presente infatti che la data di scadenza del miele in realtà è un termine minimo di conservazione, ossia un intervallo di tempo durante il quale il miele mantiene inalterate le sue proprietà (antisettiche e antibatteriche) e il suo valore nutritivo.

Se invece non vi fidate e cercato come si può utilizzare il miele scaduto allora il nostro consiglio è di renderlo un cosmetico: il miele infatti è perfetto come scrub, aggiungendo zucchero di canna o sale, per creare delle maschere fai da te per il viso o ancora come cera depilatoria.

Possiamo quindi inserire il miele tra i cibi che non scadono mai: ottimo vero?

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ultimo aggiornamento: 16 Novembre 2021 16:52

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