Raccoglietelo a mano, durante una passeggiata e trasformatelo in qualcosa di unico. Stiamo parlando dell’aglio orsino, perfetto per preparare il pesto!
Dovrete farvi una passeggiata, più o meno lunga, nei sottoboschi, magari vicino a qualche specchio d’acqua, per procurarvi l’aglio orsino. Sempre che gli orsi ve ne abbiano lasciato un po’! Questa pianta, che cresce spontaneamente negli ambienti citati, è caratterizzata da un intenso profumo di aglio, da foglie verdi e allungate e da un’infiorescenza bianca. Il pesto con l’aglio orsino è solo una delle tante ricette che è possibile preparare con questo ingrediente.
Il suo aroma intenso lo rende perfetto come sostituto dell’aglio ed è largamente impiegato, soprattutto in Germania, per la preparazione di infusi. Tra le sue infinite proprietà ricordiamo quelle antisettiche e antibiotiche, ma anche la capacità di abbassare il livello del colesterolo cattivo nel sangue.
Come preparare il pesto con l’aglio orsino
Ricordiamo che, a differenza dell’aglio tradizionale, di questa pianta si utilizzano le foglie e non la radice. Per prepararlo potete utilizzare un classico robot da cucina oppure procedere secondo la tradizione genovese con un mortaio.
Lavate bene le foglie e asciugatele. Mettetele nel mixer insieme alle mandorle e al pecorino e frullate. Unite quindi a filo l’olio in modo da ottenere un composto liscio. In ultimo regolate di sale e pepe.
Il pesto all’aglio orsino è perfetto non solo per condire la pasta ma anche per arricchire crostini e bruschette o come accompagnamento a pietanze a base di carne e pesce, proprio come si è soliti fare con la salsa verde.
Le mandorle possono essere sostituite con altra frutta secca, primi tra tutti i classici pinoli, ma anche nocciole e noci. Lo stesso discorso vale per il pecorino, utilizzato per conferire sapidità, ma che può essere rimpiazzato con il grana o con il parmigiano.
Provate il pesto all’aglio orsino per arricchire le classiche bruschette!
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