Ingredienti
Pochi ingredienti genuini per dar vita al piatto simbolo dell’Italia. Stiamo parlando della pizza napoletana nella sua versione originale!
La pizza napoletana è una vera e propria istituzione non solo in Italia ma anche nel mondo intero al punto da esser stata candidata come Patrimonio dell’Umanità dopo che nel 2010 è stata riconosciuta come Specialità tradizionale garantita della Comunità Europea.
La sua nascita risale al 1700 e ha dunque una storia molto antica, ma è solo a partire dal ‘900 che le pizzerie hanno lasciato la città partenopea diffondendosi in tutta Italia. Una pizza per potersi dire napoletana deve rispettare delle caratteristiche ben precise: il cornicione deve essere alto 1-2 cm soffice e senza bolle, mentre l’impasto al centro non deve superare i 4 mm, va cotta nel forno a legna e stesa rigorosamente a mano.
L’impasto della pizza napoletana è composto da pochi e semplici ingredienti: farina, acqua, sale e lievito di birra. Niente di più e niente di meno. Scopriamo insieme come prepararla!
Come fare la pizza napoletana
Potete impastare a mano oppure con una planetaria munita di gancio impastatore. Nel primo caso ci vorrà un po’ più di tempo, ma il risultato è garantito.
- Mettete nella ciotola della planetaria il sale e l’acqua e mescolate in modo che si sciolga. Aggiungete quindi il lievito e circa il 10 % della farina, mescolando bene con un cucchiaio.
- Azionate ora la macchina a media velocità e versate la farina rimasta, lasciandola lavorare per una decina di minuti finché l’impasto non risulterà ben incordato.
- A questo punto trasferite sul piano da lavoro e dategli la forma di un panetto. Mettete in una ciotola a lievitare nel forno spento con la luce accesa per due ore.
- Riprendete ora l’impasto, dividetelo in quattro panetti di uguale peso e rimetteteli a lievitare per 4 ore.
- Dopo la seconda lievitazione è il momento di stendere l’impasto, rigorosamente con i polpastrelli delle mani. Dovrete eseguire una leggera pressione, partendo dal centro e spingendo l’impasto verso l’esterno in modo da creare un disco di circa 30 cm di diametro con un cornicione di un centimetro.
- Condite con salsa di pomodoro e mozzarella e infornate a 250°C per 5 minuti. L’ideale sarebbe utilizzare il forno a legna, portato a 400°C e cuocere per due minuti. Servite la pizza calda completando con basilico fresco.
Se vi è piaciuta la ricetta della pizza napoletana, scoprite il video della preparazione.
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Quale farina usare per la pizza napoletana?
Tra le farine consigliate per l’impasto della pizza napoletana c’è sicuramente la farina 00 di media forza, quella che secondo la tradizione campana è la migliore per ottenere il risultato sperato.
La pizza napoletana può lievitare in frigo?
Sì, la pizza napoletana – così come altri impasti – si può realizzare dopo aver fatto riposare l’impasto in frigorifero.
Conservazione
Questa pizza è da gustare appena pronta, bella calda e fumante proprio in uscita dal forno. Se ne avanzaste qualche fetta potete conservarla in frigorifero per una giornata, ben coperta dalla pellicola trasparente. Sconsigliamo di congelarla in freezer.