Realizziamo insieme il puré di topinambur: ecco la ricetta che valorizza al massimo il carciofo di Gerusalemme!
Certo, il classico purè di patate è buono e piace a tutti, però ogni tanto è piacevole anche variare un po’; per questo oggi vi proponiamo il puré di topinambur – detto anche carciofo di Gerusalemme – un piatto con un gusto inaspettato, ma semplicissimo da preparare.
Dovete armarvi di pochi ingredienti, che sicuramente avete già in casa: patate, acqua, sale, aromi, latte, burro e formaggio. Per quanto riguarda il topinambur, invece, scegliete la varietà di stagione dal vostro fruttivendolo di fiducia!

Come fare il puré di topinambur e patate?
Per molte ricette potete usare il topinambur con la buccia, ma questa è un’eccezione perchè vogliamo un purè cremoso e senza grumi. In ogni caso, però, va pulito benissimo: sciacquate sotto acqua corrente fresca e strofinate con una spazzolina. Andremo a sbucciarlo ma è pur sempre una radice!
- Con un pelapatate, sbucciate con cura il tubero e tagliatelo a tocchetti medio/piccoli; lavate, sbucciate e tagliate a tocchetti anche le patate.
- Tuffate il tutto in una pentola di acqua salata bollente, che avrete messo a scaldare in precedenza e lasciate cuocere per circa 30 minuti. Per verificare la cottura, infilzatene un pezzetto con una forchetta e se risulta morbido avrete la certezza che è pronto.
- Scolate il tutto e frullate con un minipimer aggiungendo il latte; ponete nuovamente sul fuoco in un tegame a parte e lasciate mantecare per 5 minuti dopo aver aggiunto burro e formaggio.
Buon appetito!
Volete preparare il puré di topinambur vegano? Niente di più semplice: sostituite il latte vaccino con quello di riso, il burro con la margarina o l’olio di cocco e il formaggio grattugiato con del tofu!
Per finire, ecco tante altre ricette con il topinambur da non perdere!