Ricetta della ratafià: liquore di amarene abruzzese
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Dolci e Dessert
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Ratafià abruzzese: la ricetta con le amarene

  • facile
  • 4
  • 30 min
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Ratafià

Ingredienti

  • 800 g di amarene o visciole mature
  • 1 l di vino Montepulciano d'Abruzzo
  • 500 g di zucchero
  • 300 ml di alcol 90°
  • 1 stecca di cannella

Ratafià alle amarene o rattafia, liquore a base di amarene e vino rosso, tipico della regione abruzzese ideale da servire con il dolce a fine pasto.

La ratafià è un liquore tipico dell’Abruzzo, preparato con amarene o visciole, lasciate in infusione con alcol e Montepulciano, un vino rosso tipico della regione. La preparazione di questo liquore è veramente semplicissima ed è perfetto da servire agli ospiti come fine pasto, come regalo fatto in casa, come bagna per il pan di Spagna o semplicemente per utilizzare amarene in grande quantità.

Come tutte le ricette tipiche ne esistono moltissime varianti. Questo liquore, infatti, viene preparato anche in alcune zone del Lazio dove agli ingredienti principali si aggiungete anche qualche goccia di caffè. Molto particolare è anche l’origine del nome: una versione fa risalire il nome del liquore al detto latino “ut rata fiat” pronunciato generalmente in seguito alla stipula di accordi notarili o commerciali, mentre un’altra versione fa risalire il termine al motto “pax rata fiat” (la pace è fatta), utilizzato dai militari per sancire accordi di pace. Ecco la preparazione passo per passo.

Ratafià
Ratafià

Preparazione della ratafià abruzzese

  1. Per prima cosa lavate bene le amarene, asciugatele, tagliatele a metà e privatele dei semi.
  2. Trasferite le amarene all’interno di un vaso di vetro capiente con chiusura ermetica.
  3. Aggiungete anche il vino, l’alcol, lo zucchero e la stecca della cannella.
  4. Chiudete bene con il coperchio e lasciate riposare per 30 giorni in un luogo buio e asciutto.
  5. Ricordate di mescolare gli ingredienti di tanto in tanto.
  6. Trascorsi i giorni di riposo filtrate il liquido almeno un paio di volte e aiutandovi con un colino a maglie strette prima di trasferire il liquore all’interno di bottiglie di vetro. Il liquore è pronto per essere gustato.

In alternativa, se adorate questo frutto abbinato con una nota alcolica, potete provare le ciliegie al maraschino.

Conservazione

Consigliamo di conservare il ratafià in un luogo fresco e asciutto, anche per parecchi mesi.

LEGGI ANCHE: Liquori fatti in casa: ricette e consigli utili

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ultimo aggiornamento: 2 Giugno 2024 7:15

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