Vediamo la ricetta del limoncello con il Bimby, un liquore digestivo che sa d’estate e di Costiera Amalfitana!
Un liquore originario della Campania e che per molti è sinonimo di mare e estate: il limoncello. È dolce, fresco e anche molto alcolico perchè preparato con alcol puro al 95 %: perfetto come finepasto per digerire, si gusta un bicchierino alla volta.
Gli ingredienti sono davvero pochi ed economici: limoni (magari quelli del vostro albero!), zucchero, acqua e alcol puro; consigliamo di prestare particolare attenzione a quest’ultimo e acquistarne uno di ottima qualità. Seguendo questa ricetta, potete preparare limoncello con Bimby TM5 e TM31.
Ingredienti per la ricetta del limoncello di Sorrento Bimby (per 10 persone)
- 10 limoni biologici di Sorrento
- 1 l di acol etilico
- 1 kg di zucchero
- 1 l di acqua
DIFFICOLTA‘: 1 | TEMPO DI COTTURA: 30′ | TEMPO DI PREPARAZIONE: 10′
Come fare il limoncello con il Bimby
Iniziate a lavare minuziosamente i limoni con acqua calda corrente, spazzolandoli o strofinandoli con un spugnetta per piatti nuova. Poi asciugateli con un canovaccio pulito e, con l’aiuto di un pelapatate sbucciate i limoni, avendo cura di conservare solo la parte gialla. La parte gommosa bianca è amarognola: cercate di prelevarne il meno possibile.
In un vaso capiente, versate alcol e scorze di limone e lasciate in infusione per 20/30 giorni, meglio se coperto. Ponete il tutto, se possibile, in una stanza fresca e al riparo dai raggi del sole che potrebbero far evaporare il liquido o comunque comprometterne la consistenza. Una volta al giorno controllatelo e dategli una mescolata.
Trascorso il tempo di riposo, procedete con la preparazione dello sciroppo: nel boccale del Bimby ponete acqua e zucchero (30 minuti, velocità 2, 100 °C). Il tempo può sembrare piuttosto lungo, ma calcolate che dovete far sciogliere ben 1 kg di zucchero!
Quando il composto sarà completamente freddo, unitelo all’alcol. Filtrare il tutto in modo da eliminare le scorze di limone (e eventuali piccole impurità) e trasferite in bottiglie sterilizzate in precedenza.
Ponete in dispensa, in freezer o in frigorifero per una settimana prima di poterlo consumare e…buon appetito!
Conservatelo in freezer per gustarlo sempre fresco: sarà perfetto anche in caso di ospiti inattesi. Potete usare il limoncello anche per bagnare dolci (come babà e pan di Spagna) o per insaporire creme (come crema diplomatica e crema pasticcera).
La storia del limoncello
Molto curiosa è la storia di questo spirito, da sempre pervasa di leggende e storielle tramandate dalla gente. La leggenda vuole che Zeus confidò la magica ricetta e la segreta preparazione come dono ad un comune mortale (mai reso noto).
Che questo fortunata persona fosse un antenato della signora Maria Antonia Farace? La signora, caprese, è infatti la capostipite della famiglia Canale, che nel 1988 fu la prima a registrare il marchio. Questa storia è sicuramente molto pittoresca, ma ancora oggi Capri, Amalfi e Sorrento se ne contendono la paternità.
Fonte foto: https://it.pinterest.com/pin/255579347583478925/
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.