Gli spaghetti alle belle donne sono la versione puritana della ben più nota pasta alla puttanesca. Ecco come si preparano.
Tra perbenismi e puristi, con il passare degli anni un piatto simbolo della cucina italiana nel mondo ha cambiato nome. Stiamo parlando della puttanesca, diventata per molti un più “educato” piatto di spaghetti alle belle donne. La ricetta, in sostanza, non è cambiata sebbene alcuni preferiscano omettere le olive o attuare piccole modifiche come l’utilizzo dei pelati al posto del pomodoro fresco, l’utilizzo dell’aglio in camicia anziché tritato e così via.
Pertanto non stupitevi troppo se nel preparare gli spaghetti (o le linguine) alle belle donne noterete poche o nessuna differenza. L’importante è che una volta portato in tavola, il piatto soddisfi il vostro palato e possiamo garantirvi che sarà così: la sapiente combinazione dei classici sapori mediterranei raggiunge il suo massimo in queso primo della tradizione.
Ma a proposito di tradizione e sapori mediterranei. Avete mai provato gli spaghetti poveri, con la loro nota croccante data dal pane grattugiato? E cosa ne dite invece della pasta alla San Giuannin, tipica pugliese, e della pasta alla zingara, la cui origine è contesa tra Veneto e Calabria. Tra l’altro, rimanendo in tema di perbenismo, alcuni preferiscono chiamarla pasta alla gitana, ma è davvero così importante?
Ora però è arrivato il momento di mettersi ai fornelli e preparare la pasta alla bella donna. Tuffate gli spaghetti non appena l’acqua bolle e dedicatevi al condimento: in mezz’ora sarete seduti a tavola intenti a gustare il vostro nuovo piatto di pasta preferito.
Ingredienti
Per gli spaghetti alle belle donne
- Spaghetti – 320 g
- Aglio – 1 spicchio
- Olio extravergine di oliva – 3 cucchiai
- Acciughe – 2 filetti
- Capperi dissalati – 1 cucchiaio
- Olive (nere o verdi) – 100 g
- Pomodorini – 500 g
- Sale fino – q.b.
- Prezzemolo tritato (facoltativo) – q.b.
Preparazione
Spaghetti alle belle donne
Per prima cosa portate a bollore una pentola di acqua e cuocete gli spaghetti per il tempo di cottura indicato sulla confezione. Potete utilizzare anche altri formati come gli spaghettoni o le linguine: a nostro parere quelli lunghi si sposano meglio con questo condimento.
In una padella scaldate l’olio con lo spicchio di aglio intero e fatelo imbiondire. Quando avrà rilasciato tutto il suo sapore potete toglierlo e aggiungere olive (intere o a rondelle), capperi e acciughe. C’è chi preferisce tritare le acciughe ma vi possiamo garantire che in pochi istanti si saranno sciolte da sole con il calore dell’olio.
Unite i pomodorini tagliati a metà, un pizzico di sale e lasciate cuocere per 5-10 minuti.
Scolate la pasta, saltatela in padella con il sugo e, a piacere, profumate con del prezzemolo tritato fresco.
La preparazione è davvero semplice ma vi lasciamo comunque un video con tutti i passaggi per guidarvi nella ricetta.
Al posto dei pomodorini, quando non sono di stagione, potete utilizzare dei pomodorini in conserva, dei pelati, della polpa o della passata di pomodoro. Per donare al piatto una nota croccante potete utilizzare dei taralli sbriciolati (sia quelli pugliesi che quelli napoletani) oppure tostare in padella della mollica di pane e utilizzarla a decorazione.
Conservazione
La pasta alle belle donne si mantiene per 2-3 giorni in frigorifero ben coperta da pellicola. Riscaldatela in padella o al microonde prima di portarla in tavola.