La storia della colomba di Pasqua, tra miti e leggende, è molto lunga. Rivendicato da due città italiane, ecco le origini del dolce tipico.
Ogni anno è sempre la stessa storia, perché ci si chiede chi ha inventato e come è iniziata la storia della colomba di Pasqua. Non è molto facile rispondere con precisione a tale quesito, perché le sue origini sono interessate da varie leggende e credenze. In tempi più recenti, invece, si collocano ricette più recenti e che interessano due importanti città italiane. Ad ogni modo, si tratta di un dolce di Pasqua che, dal Medioevo a oggi, è la preparazione per eccellenza di questa festività e simbolo di pace e amore.
Origine e storia della colomba di Pasqua
Secondo alcune testimonianze, le radici di questo tipico dolce sono da collocarsi in secoli lontani. Una prima leggenda è legata alla figura di San Colombano. Intorno al 612 d.C., il santo irlandese giunse a Pavia. Qui, fu invitato ad un ricco banchetto dalla regina Teodolinda. Tuttavia, le pietanze erano a base di carne di selvaggina, che gli ospiti non potevano mangiare, dato il periodo di Quaresima già cominciato. La sovrana, però, non accettò il rifiuto e l’abate cedette a mangiare le vivande, non prima di averle benedette. In seguito alla benedizione, le carni si trasformarono in colombe di pane.
Un’altra leggenda sulla storia della colomba pasquale ha come protagonista il re Alboino. Nel VI secolo, il sovrano longobardo assediò la città di Pavia. In seguito a questo accaduto, i cittadini sconfitti pensarono a un modo per ingraziarsi l’invasore. Così, prepararono un pane dolce a forma di colomba, come segno di pace.
Come nasce la tradizione della colomba pasquale in Italia?
Oltre tutti i miti, le origini di questo dolce tipico si restringono a due importanti città italiane. Una di queste è Verona. Secondo alcune testimonianze, una prima ricetta è stata creata già nell’Ottocento. Nella città veneta, circolava una preparazione fatta con gli stessi ingredienti dell’odierna colomba, con qualche aggiunta. Ciò che caratterizza questa antica preparazione è la lavorazione. L’impasto viene lavorato ben tre volte, lasciato riposare e, poi, modellato. In ultimo, servono ben 12 ore di lievitazione, per avere un risultato soffice.
Tuttavia, ancora oggi ci si chiede se la colomba di Pasqua sia milanese o veronese. Proprio da Milano, infatti, arriva un’altra ricetta più recente. Negli anni ’30, Dino Villani ebbe successo con i suoi panettoni natalizi. Così, il direttore della pubblicità della ditta milanese Motta ideò una nuova preparazione per le festività pasquali. Usando lo stesso impasto del panettone e gli stessi macchinari, diede vita al dolce iconico e a forma di colomba che ancora oggi mangiamo tutti insieme a tavola.
Per festeggiare con gusto, preparate una colomba al cioccolato.
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