Questo dolce tipico toscano a base di pasta sfoglia e crema pasticcera è davvero goloso. Provatelo per scoprire perché si chiama torta scendiletto.
La torta scendiletto è un dolce tipico toscano la cui origine del nome oscilla tra due diverse interpretazioni. La prima è puramente etimologica e riconducibile o al tappeto posto ai piedi del letto o alla vestaglia da donna, entrambi noti appunto come scendiletto. Ma noi propendiamo più per un’altra interpretazione: la bontà di questo dolce di sfoglia e crema pasticcera rappresenta un ottimo motivo per scendere dal letto.
Pur trattandosi di una ricetta tipica toscana, è difficile individuare la preparazione originale. Se gli ingredienti, fatto salvo alcune varianti, sono sempre gli stessi, ossia crema pasticcera e pasta sfoglia, sull’aspetto ci sono diverse diatribe. C’è chi la prepara con una sola base di sfoglia coperta di crema, chi la racchiude tra due sfoglie e chi ancora la prepara nello stampo da plumcake mettendo all’interno anche le amarene. Insomma, come sempre non ci si mette d’accordo. Noi vogliamo proporvi la ricetta più tradizionale, lasciandovi anche qualche indicazione su come realizzare le altre varianti.
Come preparare la ricetta della torta scendiletto
- Per prima cosa srotolate un rotolo di pasta sfoglia sulla leccarda del forno, mantenendo la carta in dotazione.
- Bucherellatela con i rebbi di una forchetta per evitare che gonfi troppo, spolverizzate con 1 cucchiaio di zucchero semolato e cuocete a 180°C per 15 minuti.
- Nel frattempo preparate la crema pasticcera: scaldate in un pentolino la panna e il latte insieme alla bacca di vaniglia tagliata a metà per il lungo.
- A parte sbattete i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais.
- Versate a filo il latte e la panna tiepidi (rimuovendo il baccello), mescolando con una frusta da cucina.
- Rimettete tutto sul fuoco calcolando circa 5 minuti dalla ripresa del bollore. La crema si deve addensare raggiungendo la caratteristica consistenza.
- Trasferitela in una ciotola e fatela raffreddare completamente coperta da una pellicola trasparente.
- Spalmate poi la crema sulla pasta sfoglia cotta e raffreddata e richiudete con la sfoglia rimanente, pressando bene lungo i bordi per sigillare.
- Infornate a 180°C per 20 minuti.
- Servite lo scendiletto toscano dopo averlo fatto intiepidire e tagliato a quadrotti e non dimenticate di spolverizzare con lo zucchero a velo!
Se questa ricetta vi è piaciuta, vi consigliamo di provare anche le altre nostre ricette con la pasta sfoglia: troverete quella che fa al caso vostro!
Torta scendiletto toscana: varianti
Come accennato esistono diverse varianti di questo dolce, sebbene gli ingredienti rimangano gli stessi. La prima consiste nello spalmare la crema sulla sfoglia cotta senza poi chiudere con altra pasta sfoglia.
La seconda e forse più diffusa invece prevede l’utilizzo di un’unica pasta sfoglia collocata all’interno di uno stampo da plumcake per metà. Si farcisce poi l’interno con la crema, si aggiungono le amarene sciroppate infine si chiude ripiegando la sfoglia rimasta, sigillando bene. La torta scendiletto a plumcake cuoce a 200°C per 30 minuti.
Per concludere le varianti, vi lasciamo anche la nostra ricetta per preparare la torta scendiletto alle ciliegie.
Conservazione
La torta scendiletto si conserva fuori dal frigorifero per un giorno al massimo, oltre è meglio riporla al fresco. Si può consumare sia fredda che a temperatura ambiente.
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