Sciroppo alla menta fai da te: il modo migliore per conservarla!

Sciroppo alla menta: la ricetta per preparare una bevanda naturale perfetta da gustare fresca o per aromatizzare dolci o gelati!

Oggi vi spieghiamo come preparare lo sciroppo alla menta, una bibita naturale e perfetta da gustare fresca durante l’estate. Per preparare questa bevanda senza conservanti o coloranti occorrono pochissimi ingredienti e la vera protagonista è la menta fresca. Siccome la ricetta seguente è proprio a base di menta, cercate di scegliere foglie fresche e non rovinate. Iniziamo subito con la preparazione!

Preparazione dello sciroppo alla menta

1. Pulite bene le foglie di menta e frullatele con metà dello zucchero.
2. Mettete il resto dello zucchero in un pentolino, aggiungete l’acqua, mescolate bene e ponete sul fuoco.
3. Fate sciogliere lo zucchero poi spegnete il fuoco e lasciate intiepidire per qualche istante.
4. Unite lo zucchero aromatizzato alla menta e fate sciogliere bene. Chiudete con il coperchio e lasciate riposare per 3-4 ore.
5. Trascorso il tempo di riposo filtrate il liquido con un colino a maglie strette o una garza sterile.
6. Per pastorizzare il tutto, trasferite lo sciroppo in bottigliette di vetro a chiusura ermetica, avvolgetele con canovacci puliti, mettetele in una pentola d’acqua, mettete sul fuoco e fate cuocere per 30 minuti dal momento dell’ebollizione.
7. Spegnete il fuoco, lasciate raffreddare completamente e ponete in dispensa fino al momento dell’utilizzo.

Lo sciroppo preparato seguendo questa ricetta può essere utilizzato per aromatizzare gelati, creme o basi per dolci lievitati. Ottimo anche per la preparazione di granite e ghiaccioli. Usate questo sciroppo per preparare una meravigliosa torta alla menta!

Conservazione

Conservatelo in un luogo fresco e asciutto: durerà anche per diversi mesi. Per sicurezza, potete anche tenerlo in frigo. Se notate che lo zucchero si cristallizza, non dovete preoccuparvi: è normale e non non significa che il vostro sciroppo alla menta è compromesso. Al contrario, se notate cambiamenti di odore, colore o sapore è meglio non rischiare.