Ingredienti
Semplice e veloce da preparare, il pesto di melanzane con il Bimby per la pasta o per i crostini è una ricetta estiva davvero deliziosa.
Sono pressoché infiniti i modi per condire la pasta ma chissà perché finiamo sempre con lo scegliere i soliti. Eppure questo pesto di melanzane con il Bimby è la dimostrazione che basta davvero poco per realizzare qualcosa di diverso, saporito e delizioso. Aggiungeteci poi che il pesto di melanzane è perfetto anche per farcire i panini o da gustare sui crostini di pane e il gioco è fatto.
Melanzane, parmigiano, pomodorini e basilico: questo e poco altro vi servirà per realizzare con il delizioso pesto di melanzane con il Bimby una pasta cremosa ed estiva che piacerà proprio a tutti. In fin dei conti sapete benissimo che il robottino più famoso al mondo è sempre al nostro servizio nella preparazione di sughi per la pasta facili e veloci e anche questa volta non ci ha deluso. Pronti a cominciare?
Come preparare la ricetta del pesto di melanzane con il Bimby
- Per prima cosa lavate le melanzane e tagliatele a cubetti di circa 1 cm. A piacere potete anche rimuovere la buccia per un pesto di colore più chiaro e dal sapore più delicato.
- Lavate anche i pomodorini e tagliateli a metà.
- Trasferite i pomodorini nel boccale e frullate per 20 secondi a vel.8.
- Unite l’aglio, l’olio e le melanzane e cuocete a 100°C per 15 min. vel.1.
- Unite quindi il formaggio grattugiato, il basilico lavato e asciugato, un pizzico di sale e omogenizzate il tutto per 20 sec. a vel.8.
- Assaggiate ed eventualmente regolate nuovamente di sale.
Il vostro pesto di melanzane è pronto per essere utilizzato sia per condire la pasta che spalmato sul pane. Come sempre potete preparare il pesto di melanzane anche senza Bimby, il risultato sarà comunque strepitoso e la preparazione semplicissima.
Conservazione
Il pesto di melanzane con il Bimby si conserva in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore a chiusura ermetica. È anche possibile congelarlo, già porzionato, fino a 6 mesi. Ricordate solo di mettere un’etichetta che identifichi la ricetta e la data di preparazione.