Ingredienti
L’insalata caprese è un antipasto o un piatto unico che non manca mai in estate. Ecco la ricetta originale e la sua storia.
Mozzarella, pomodoro, basilico, un filo d’olio EVO, sale, pepe e origano: questi sono gli unici gli ingredienti dell’insalata caprese, ma come ormai abbiamo imparato a capire, semplice non vuol dire banale. E poi, è molto più semplice cadere e sbagliare una ricetta facile piuttosto che una con molti ingredienti! Proprio per questo oggi vi mostriamo la preparazione della caprese, rifacendoci alla ricetta originale (creata per niente meno che il poeta Marinetti!). È un’idea per cena semplice e veloce, perfetta quando non abbiamo voglia di metterci ai fornelli.
In estate spesso ce la concediamo come piatto unico quando vogliamo stare leggeri ma quante calorie ha un piatto di caprese? Siamo sulle 350 kcal circa a persona. In alternativa, potete servirla anche come antipasto, in dosi ridotte.
- Come prepararla
- Consigli
- Conservazione
- Cosa bere in abbinamento
- Cosa mangiare in abbinamento
- Storia del piatto
- Varianti
Preparazione della ricetta dell’insalata caprese
- Per prima cosa tagliate i pomodori lavati e ricavatene delle fettine da mezzo centimetro di spessore.
- Tagliate anche la mozzarella a fettine, se possibile dello stesso spessore dei pomodori.
- Disponete le fettine di mozzarella e pomodoro in un piatto piano, alternandole.
- Aggiungete foglie di basilico in abbondanza e completate con un filo d’olio, sale e pepe.
- Se lo gradite, anche l’origano secco si sposa alla perfezione con questi sapori!
Consigli per preparare la caprese pomodoro e mozzarella
Se è vero che è nei piatti semplici che si vede la bravura dello chef, allora l’insalata caprese deve essere proprio uno di quelle ricette che fanno la differenza se preparare a regola d’arte.
Servito come antipasto ma anche come piatto unico, la combinazione di pomodoro e mozzarella insieme a pochi altri ingredienti non ha nulla da invidiare ai piatti di alta cucina. Ma vediamo meglio come realizzare una caprese perfetta e indimenticabile.
- La mozzarella. La scelta del latticino è fondamentale, la qualità e la freschezza devono essere messe al primo posto. Nella ricetta originale del piatto viene utilizzata la classica mozzarella fiordilatte, ma potete anche provare con un gusto più deciso e scegliere la mozzarella di Bufala campana. Lasciatela a temperatura ambiente e tamponate ogni fetta prima di aggiungerla al piatto in modo che non perda troppo liquido.
- Il pomodoro. Anche in questo caso puntate sulla qualità, scegliete pomodori coltivati il più naturalmente possibile, quelli che ancora sanno davvero di pomodoro. Per la tipologia non possiamo non consigliarvi il classico cuore di bue, fiascone o San Marzano: scegliete dei pomodori grossi, maturi e croccanti, ma ricordate anche in questo caso di tamponare le fette dal liquido in eccesso prima di aggiungerli al piatto.
- Condimenti. Non servono tanti condimenti, basta che siano quelli giusti. Prendete un basilico fresco e profumato e aggiungetelo poco prima di servire il piatto in modo che non diventi molle (o peggio ancora annerisca). Per l’olio scegliete solo extravergine di oliva, magari fruttato e con una nota dolce a contrastare l’acidità del latticino. Infine origano (fresco o secco) senza esagerare e sale e pepe per concludere. Ricordandovi di salare solo gli ortaggi e non la mozzarella.
Conservazione
L’insalata caprese va consumata subito dopo la preparazione. In alternativa, se vi avanzano pomodori e mozzarella già tagliati, teneteli per circa un giorni in frigo all’interno di un contenitore ben chiuso. Condite solo all’ultimo, aggiungendo anche le foglioline di basilico.
Cosa bere con la caprese?
Il Fiano di Puglia è un vino caratterizzato da una rara delicatezza aromatica. Ha un sapore equilibrato e affascinante, mai troppo aggressivo. Si presenta con un bouquet articolato e leggero, che rispetta le sfumature della mozzarella e l’acidità fresca del pomodoro.
Pinot Grigio: delicate note floreali e fruttate, si accompagna all’insalata Caprese con carattere, sottolineando le sensazioni burrose e intense del formaggio. Piccoli accenni aromatici si amalgamano bene con l’intensità del basilico.
Il Prosecco è una bevanda frizzante adatta a tutte le stagioni, capace di trovare spazio anche in abbinamenti meno comuni. Forse è grazie al suo carattere, alla sua espressività piena, al suo profumo o al suo perlage… o forse è semplicemente perché è Prosecco!
Il Soave è perfetto per accompagnare piatti a base di pesce e antipasti leggeri, ed è un’accoppiata ispirata con l’insalata Caprese.
Cosa mangiare insieme alla caprese?
Per chi vuole un carboidrato di accompagnamento, questo piatto è perfetto con una fetta di pane bruschettato (fatto tostare in forno o su una griglia). Potete aggiungere delle proteine animali come del prosciutto crudo oppure del tonno in scatola o cotto ai ferri.
In alternativa, potete elevare il piatto con la semplice aggiunta di melanzane o zucchine grigliate. Con qualche ciuffetto di valeriana e delle uova sode tagliate a pezzi, infine, diventerà una sfiziosa insalatona!
Insalata caprese: storia
Come suggerisce il nome, questo piatto è tipico della cucina della Campania, più precisamente di Capri. Ma chi l’ha inventata, di preciso? Per arrivare all’origine dell’insalata caprese dobbiamo andare indietro nel tempo, al 1920.
Il poeta futurista Filippo Tommaso Marinetti era ospite a cena all’Hotel Quisisana; tuttavia, non era un segreto che mal tollerasse la cucina troppo ricca tipica della ragione. Per andare incontro alle sue esigenze, il ristoratore allora agli propose un’insalata con ciò che di più fresco poteva offrire la sua terra: un ottima mozzarella, pomodori di stagione e basilico freschissimo.
Certo, fu un azzardo, ma il Marinetti, stupito, se ne innamorò. Tutti poi vollero provare questo piatto e il resto è storia della cucina campana.
Fate attenzione a non confondere questa ricetta con quella della torta caprese, un dolce al cioccolato tipico dell’Isola di Capri!
Varianti: come fare un insalata caprese gourmet
Vi lasciamo diverse idee, che spaziano dalla presentazione originale all’aggiunta di ingredienti inaspettati.
- Per rendere la caprese diversa dal solito, vi suggeriamo si aggiungere un pesto di rucola, crudo di Parma e olive taggiasche. Al tal proposito, provate la nostra caprese rivisitata!
- Una variante estiva gourmet e insolita? La caprese con prosciutto e melone: un abbinamento azzardato ma azzeccato.
- Per una versione più autunnale, o comunque adatta anche al mese di settembre, potete provare quest’insalata con i fichi.
- Infine, un’idea per chi non vuole osare troppo: condite con un giro di aceto balsamico e sentirete già al differenza!