Ingredienti
Il pesto pantesco è un condimento ricco di profumi e dal sapore unico. Prepariamolo insieme!
Quando si parla di pesto pantesco si intende la ricetta siciliana che ha origine dall’isola di Pantelleria e che riguarda uno dei condimenti per la pasta più sfiziosi che ci siano.
Il sugo pantesco è infatti in grado di richiamare alla mente sia il mare che i tipici profumi della Sicilia.
E tutto con una ricetta originale e davvero semplice da realizzare.
Scopriamo, quindi, come preparare questo prodotto della cucina tipica siciliana!
Preparazione della ricetta del pesto pantesco
- Iniziate la preparazione del pesto alla pantesca mettendo a bagno i capperi in acqua fredda e lasciandoli in ammollo per almeno 10 minuti.
- Intanto lavate e asciugate pomodori.
- Portate a bollore una pentola piena d’acqua salata e versate al suo interno i pomodori lasciandoli cuocere per un paio di minuti in modo da farli ammorbidire quanto basta per lavorarli al meglio.
- Trascorso il tempo scolateli, pelateli e tagliateli per eliminarne i semini e gran parte del succo che potrete tenere da parte per riutilizzarlo in altro modo.
- Ora prendete lo spicchio d’aglio, sbucciatelo e tagliatelo a metà.
- Sistemate i pomodori nel frullatore e aggiungete l’aglio, i capperi sgocciolati, le mandorle, il caciovacallo tagliato a dadini e le foglie di basilico.
- Date una frullata iniziale e poi aggiungete anche l’olio riprendendo a frullare. Nel farlo cercate di fermarvi ogni 15 secondi per almeno 5. In questo modo eviterete di scaldare troppo gli ingredienti ed in particolare olio e basilico. Ciò renderà il sapore del pesto molto più intenso.
- Quando otterrete una crema grossolana ma consistente significa che il pesto pantesco e la ricetta sono finalmente pronti.
- Insaporite (qualora servisse) con acqua e sale e servite la salsa pantesca per condire un bel piatto di pasta o per l’uso che più vi aggrada.
Conservazione
Il pesto pantesco si mantiene bene per 1 o 2 giorni purché sia riposto dentro un contenitore ermetico o un barattolo di vetro e venga conservato in frigorifero. Prima di usarlo è consigliabile estrarlo dal frigo almeno 5 minuti prima.
Se questa ricetta vi è piaciuta, provate anche quella del pesto alla genovese.