Grande evento che celebra le produzioni artigianali e gastronomiche di Italia e del mondo, torna anche quest’anno Artigiano in Fiera.
Dal 1996, ogni anno, ha luogo un evento in grado di richiamare a sè migliaia di visitatori e turisti, i quali sin dal primo momento si trovano immersi in un percorso ricco e sorprendente, dove a farla da padrone sono valori antichi e sempre attuali come l’autenticità e la qualità . Stiamo parlando di Artigiano in Fiera, una delle più grandi esposizioni organizzate in Italia con lo scopo di valorizzare le produzioni degli artigiani del nostro Paese e del mondo intero. Un vero e proprio viaggio alla scoperta di manufatti unici, di tradizioni folcloristiche, e ovviamente, di tanti tanti piatti deliziosi. Vediamo insieme i dettagli dell’edizione del 2023.
Date e location della fiera
Saranno i famosi padiglioni di Fieramilano ad ospitare anche quest’anno l’esposizione di artigianato. Situati a Rho, appena fuori Milano, sono da 100 anni una vetrina unica per qualsiasi evento fieristico o convegno, e più di qualunque altra location sono portatori di un impegno costante alla promozione di iniziative di qualità . Sono peraltro facilmente raggiungibili, sia con la metro, che con il treno, che in automobile.
Per quel che concerne le date, Artigiano in Fiera aprirà le sue porte ai visitatori a partire da sabato 2 dicembre e fino a domenica 10 dicembre 2023. L’orario coprirà l’intera giornata, andando dalle 10.00 alle 22.30. Per accedere, sarà necessario scaricare e mostrare un pass – che consisterà in un QR code valido per tutti i giorni dell’evento – ma l’ingresso rimane assolutamente gratuito.
Cosa si trova ad Artigiano in Fiera 2023
Visitare quest’esposizione significa fare un giro del mondo in qualche ora, ma non per vedere monumenti e paesaggi, quanto piuttosto per toccare con mano la quotidianità delle varie Nazioni, la quale traspare da ogni singolo oggetto, pietanza o prodotto esposto, frutto di un attento e genuino lavoro artigianale. I padiglioni saranno proprio divisi in settori, ciascuno dei quali sarà dedicato ad un continente: grande spazio ad Africa, Asia, America ed Europa, ma, ovviamente, un focus maggiore sarà dato alla produzione del Bel Paese e di tutte le sue regioni.
Tra i prodotti più disparati, tra cui gioielli, pezzi unici di arredamento per la casa, pelletteria, profumi e abbigliamento, la gastronomia sarà centrale. Moltissime saranno infatti le aziende alimentari presenti in qualità di espositori, e perciò sarà possibile acquistare salumi, ‘nduja, olive ascolane, aceto, formaggi, biscotti, paste, olio, miele, e chi più ne ha più ne metta. Tutto rigorosamente prodotto in modo non industriale, e con il giusto mix tra tradizione ed innovazione. Presente anche l’azienda di Sal De Riso, l’affermato pasticcere della Costiera Amalfitana, noto per la sua bravura nell’impiego delle materie prime della sua terra.
Tra uno stand e l’altro, e allietati dagli spettacoli di flamenco o di taranta e dalle musiche di “CantaNapoli”, i visitatori potranno anche gustare le prelibatezze sul posto, nei numerosi Ristoranti e Luoghi del Gusto. Ci sarà l’imbarazzo della scelta: l’Italia offrirà i piatti della tradizione, dai pizzoccheri della Valtellina ai panzerotti pugliesi, ma anche dal resto del mondo saranno tantissime le proposte. Tra piatti della cucina cinese, indiana, la paella spagnola, formaggi francesi e pita greca, ce ne sarà per tutti i gusti.