La barba di frate è un ortaggio noto con diversi nomi, dalle foglioline sottili e allungate, simile all’erba cipollina
Gli agretti, barba di frate, barba di cappuccino, roscani o barba del Negus sono una pianta che viene raccolta in primavera, e venduta in mazzetti: ha bisogno di suoli ricchi di sale, quindi è molto diffusa nelle zone costiere del Mediterraneo. Ha un sapore leggermente acidulo e gradevole, è povera di calorie, ma ricca di vitamina C, vitamina A, fibre, calcio e fosforo: per questo viene ampiamente utilizzata in cucina, in particolar modo in quella italiana, e in quella spagnola.
Come pulirla e consumarla
Pulire la barba di frate è il primo passaggio: con un coltello, iniziate a eliminare le radichette, le parti più dure, che risulteranno meno tenere anche al gusto, e quelle gialle.
Lavatela in abbondante acqua corrente fredda, e lessateli in acqua bollente salata per circa 5 minuti, per eliminare tutte la impurità.
La barba di frate, o agretti, si consuma spesso in insalata, dopo essere stata lessata, o saltata in padella con un noce di burro, e infine arricchita con formaggio a scaglie. E’ perfetta nelle frittate, ma anche per insaporire un piatto di pasta, o nelle torte salate.
Per una frittata diversa dal solito, pulite la barba di frate, separatela stelo per stelo e lessatela come vi abbiamo illustrato in precedenza. In una terrina, unite delle uova, dello speck tagliato a listarelle, dei cubetti di feta, del formaggio grattugiato, la barba di frate lessata e mescolate tutto insieme. Aggiustate di sale e pepe, e iniziate a far scaldare dell’olio in padella. Quando l’olio è caldo, versate in padella il composto. Fate cuocere per 5 minuti, aiutandovi con il coperchio, poi giratela dall’altra parte, e terminate la cottura senza coperchio. Servitela tiepida, tagliata a fettine o cubetti.
Preparate anche una frittata di pasta agli agretti, perfetta per smaltire gli avanzi del giorno prima.
Fonte immagine: Pinterest