Ingredienti
Pochi ingredienti e tanto sapore per un dessert al cucchiaio ideale da servire come fine pasto. Stiamo parlando del cavollatt milanese.
In cucina non si finisce mai di imparare e non vi nascondiamo che la scoperta del cavollatt ci ha stupito non poco. Questo piatto tipico lombardo, ma in particolare della città di Milano, deve il suo nome a cavo di latte, ossia la panna che si forma per affioramento sul latte appena munto.
È proprio la panna infatti a essere l’ingrediente principale di questi bicchierini dolci al cucchiaio così veloci da preparare e perfetti per stupire gli ospiti a fine cena. Preparare questo prodotto tipico con la ricetta originale non è per niente complesso: dovrete preparare una crema, alleggerirla con la panna e infine assemblare il tutto nei bicchieri. A completare, una decorazione di cioccolato che serve a smorzare l’eccessiva dolcezza della ricetta.
Come preparare la ricetta del cavolatt;
- Per prima cosa lavorate tuorli, zucchero e farina in una casseruola e versate a filo il latte mescolando con una frusta da cucina.
- Fate addensare fino a quando il liquido non velerà il dorso di un cucchiaio.
- Amalgamate la panna montata con movimenti delicati e tenete da parte.
- Sciogliete il cioccolato tritato al coltello a bagnomaria, poi incorporate la panna liquida, mescolando bene.
- Assemblate ora il cavollat montato mettendo sul fondo di ciascun bicchiere un poco di meringa sbriciolata con le mani.
- Coprite con la crema, quindi continuante con la salsa al cioccolato. Proseguite fino a terminare tutti gli ingredienti.
- Lasciare riposare i vostri bicchierini in frigorifero per un paio di ore prima di servirli.
Ora che avete scoperto che il cavolatt è facilissimo e velocissimo da preparare diventerà uno dei vostri cavalli di battaglia. In alternativa provate anche i nostri bicchierini dolci: sono deliziosi! O iniziate da zero preparando anche la ricetta della meringa.
Conservazione
Potete tenere questo dessert in frigorifero per un paio di giorni. Vi consigliamo comunque di riportarlo a temperatura ambiente prima di consumarlo.