Se vi siete sempre chiesti come conservare le ciliegie oggi farete delle grandi scoperte. Ci sono ben sei modi diversi, uno più semplice dell’altro.

Le ciliegie sono uno dei frutti più amati e il loro arrivo è un vero e proprio momento di gioia. Per questo motivo, se sapete come conservare le ciliegie, potrete godere di questi attimi anche quando la loro breve stagione sarà finita. Compaiono infatti nel pieno dell’estate ed è proprio per questo che ne sono diventate un simbolo: gustate direttamente dall’albero oppure durante una gita fuori porta, ogni anno danno prova del famoso detto “una ciliegia tira l’altra”. Oggi vi sveliamo diverse tecniche di conservazione delle ciliegie, pratiche, veloci e perfette per realizzare conserve genuine fatte in casa.

Ciliegie: come conservarle in 8 modi diversi

Ci sono vari modi, oltre alla marmellata, in cui è possibile conservare le ciliegie. Il filo conduttore è dato dalla qualità della materia prima che deve essere piuttosto alta: evitate ciliegie ammaccate o che presentano imperfezioni e limitatevi a conservare solo quelle più belle. Tutte le tecniche che andremo a illustrarvi sono perfette non solo per coloro che desiderano preservare un po’ dei frutti del proprio albero, ma anche per chi proprio non può rinunciare a qualche ciliegia durante l’inverno.

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Come conservarle una volta acquistate (o colte)

Una volta acquistate o raccolte le ciliegie, è importante conservarle nella parte meno fredda del frigorifero, preferibilmente in un sacchetto di carta o disposte in un cestino o su un vassoio. In questo modo, l’aria potrà circolare meglio, prevenendo la formazione di muffa. Una raccomandazione: non lavatele finché non siete pronti a mangiarle! Sciacquatele solo poco prima di servirle. In ogni caso, cercate di consumarle entro 3-4 giorni.

Marmellata di ciliegie

Marmellata di ciliegie
Marmellata di ciliegie

Senza dubbio è la prima tecnica di conservazione che ci viene in mente, nonché la più golosa. La marmellata di ciliegie si prepara come una comune confettura: una volta denocciolati i frutti (sicuramente il passaggio meno simpatico), vanno lasciati macerare con succo di limone e zucchero prima di procedere con la cottura. Ci vorrà meno di un’ora prima che la marmellata sia pronta per essere distribuita nei vasetti sterilizzati e conservata in dispensa per diversi mesi.

Ciliegie sotto spirito

Ciliegie sotto spirito
Ciliegie sotto spirito

Ottime da gustare a fine pasto, dopo un caffè con gli amici, le ciliegie sotto spirito rappresentano una delle tecniche di conservazione più antiche. Prepararle è davvero semplice: lavate i frutti e tagliate il picciolo lasciandone solo un centimetro. Mettetele in dei barattoli con un po’ di zucchero e l’alcol fino a ricoprirle, quindi chiudetele e lasciatele riposare avendo l’accortezza (almeno per i primi giorni) di scuotere i barattoli in modo da sciogliere uniformemente lo zucchero). Le ciliegie sotto spirito vanno lasciate riposare per almeno 1 mese/40 giorni prima di essere utilizzate, ma il loro periodo di conservazione supera abbondantemente l’anno.

Ciliegie sotto grappa

Ciliegie sotto grappa
Ciliegie sotto grappa

Ancora più veloci da preparare delle precedenti, le ciliegie sotto grappa sono un bellissimo regalo gastronomico da tenere in dispensa. Anche in questo caso occorre tagliare il picciolo al frutto lavato, lasciandone 1 cm, e distribuirle nei vasetti sterilizzati. Mettete poi in ciascuno un cucchiaio di zucchero e coprite a filo con la grappa. Chiudete e lasciate riposare almeno un mese prima di servirle.

Ciliegie sciroppate

Ciliegie sciroppate
Ciliegie sciroppate

A differenza delle precedenti, le ciliegie sciroppate sono perfette anche per i più piccoli. Ottime sul gelato, da sole o per arricchire i dolci, la preparazione è piuttosto semplice: pulite le ciliegie rimuovendo il picciolo e, a piacere, il nocciolo. Preparate uno sciroppo con acqua e zucchero poi unite le ciliegie e portate il tutto a bollore. Distribuite ancora caldo nei vasetti, chiudete e procedete con la sterilizzazione in pentola facendoli bollire per almeno 30 minuti.

Ciliegie sotto zucchero

Ciliegie sotto zucchero
Ciliegie sotto zucchero

Se cercate la tecnica di conservazione delle ciliegie più semplice in assoluto questa potrebbe fare al caso vostro. Le ciliegie sotto zucchero si preparano distribuendo all’interno dei vasetti sterilizzati i frutti puliti stratificati con abbondante zucchero semolato. Una volta chiusi vanno posti al sole per 40 giorni, giorno e notte, e poi riposti in dispensa. In questo modo si conserveranno per oltre 6 mesi.

Ciliegie congelate

Ciliegie congelate
Ciliegie congelate

È forse una delle tecniche meno considerata ma vi garantiamo che quando le quantità di ciliegie da conservare si fanno importanti fa davvero comodo. Per congelare le ciliegie dovete per prima cosa lavarle e asciugarle. In questa fase potete anche decidere di denocciolarle: saranno più pratiche da consumare. Disponetele poi ben larghe su un vassoio e trasferitele in freezer. Solo una volta che si saranno indurite potrete distribuirle all’interno dei sacchetti gelo.

Ciliegie essiccate

Ciliegie essiccate
Ciliegie essiccate

Provate anche con il medoto dell’essiccazione: essiccando le ciliegie, potrete conservarle anche per 4-5 mesi. Vi basterà farle essiccare al sole o in forno (temperatura bassa e per lunghissimo tempo, potrebbero volerci anche 4-5 ore con una temperatura di circa 50/60° C e forno statico). Per reidratarle, basta pochissima acqua e potrete usarle per preparare tisane, dessert e anche piatti salati, come risotti o secondi di carne. In alternativa, puoi mangiarle essiccate come snack spezza fame.

Ora che sapete come conservare le ciliegie potrete godere del loro sapore per tutto l’anno: farete invidia a tutti!

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Ciliegie

ultimo aggiornamento: 07-06-2024


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