Gli involtini primavera sono un immancabile antipasto cinese. Ecco come si preparano con la ricetta originale.
Gli involtini primavera sono dei croccanti rotolini che vengono serviti come antipasto, tipici della cucina Orientale ma molto popolari in Italia, e che rimangono impressi per via del loro goloso guscio di pasta fillo (o pasta wonton). Tradizionalmente erano consumati in occasione del Capodanno Cinese, che si festeggia proprio in Primavera (da qui deriva il loro nome), ma oggi sono decisamente conosciuti in tutto il mondo.
Nel ripieno della ricetta di oggi abbiamo utilizzato solo verdura, ma tranquilli vi lasceremo anche una versione con carne di maiale e/o gamberi. Non รจ finita qui, oltre agli involtini ci sono anche le indicazioni per preparare la classica salsa agrodolce cinese.
Cominciamo subito!
- Ricetta
- Involtini primavera con carne
- Ricetta della salsa di accompagnamento
- Conservazione
- Origini del piatto

Ingredienti
Per gli involtini primavera
- Fogli di carta di riso โ 16
- Cavolo cinese (o cappuccio) โ 350 g
- Carote โ 2
- Cipolla โ 1
- Vino di riso (o bianco secco) โ 40 ml
- Olio di semi โ 2 cucchiai
- Sale fino โ q.b.
- Pepe โ q.b.
Per friggere
- Olio di semi โ q.b.
Preparazione
Come preparare la ricetta degli involtini primavera
Si comincia dal ripieno di verdure. Se avete un wok, usate quello: la sua forma รจ ideale per farle saltare correttamente. In caso contrario, puรฒ andare bene anche una normale padella. Fate scaldare un cucchiaio di olio, quindi aggiungete le carote pelate e grattugiate o tagliate a listarelle finissime. Stessa cosa anche per il cavolo cappuccio e la cipolla. Lasciate cuocere 3-4 minuti, le verdure devono restare croccanti, quindi saltatele poco.
A fiamma alta aggiungete il vino di riso (o quello bianco), fate evaporare completamente lโalcol e lasciate cuocere ancora per 2-3 minuti facendo attenzione che la verdura sia croccante. Spegnete la fiamma e aggiustate di sale e pepe, poi lasciate intiepidire.
Reidratate uno alla volta i fogli di carta di riso, adagiandoli poi su un piatto. Disponete un cucchiaio di ripieno nella parte bassa del foglio, allungandolo con le mani. Ripiegate verso il centro i due lembi laterali quindi arrotolate. Procedete fino a terminare il ripieno.
Scaldate nel wok abbondante olio di semi, quando sarร caldo (circa 180ยฐC) immergete pochi involtini per volta e fateli friggere fino a doratura su tutta la superficie.
Scolateli con una schiumarola e tamponate lโolio in eccesso con della carta da cucina, poi serviteli in tavola accompagnati con la salsa agrodolce.
Ed ecco la videoricetta per non perdersi neanche un passaggio nella preparazione. Cโรจ anche la ricetta (abbastanza complessa) per realizzare e cuocere la pasta originale degli involtini primavera:
Per una versione piรน leggera e non fritta potete optare per quelli cotti in friggitrice ad aria: sono i migliori se non volete rinunciare alla croccantezza.
Come fare gli involtini primavera con la carne
A seconda del luogo di provenienza (o di ispirazione), gli spring rolls si possono preparare anche con carne di maiale e/o gamberi, addirittura cambiando le verdure. In entrambi i casi consigliamo di aggiungere circa 200/250 g di carne o gamberi agli ingredienti e procedere in questo modo.
- Tagliate tutta la verdura come da ricetta originale.
- Prendete la carne o i gamberi e tagliateli a cubetti.
- Ora scaldate un filo dโolio nel wok e mettete la carne o il crostaceo in cottura.
- A seguire, dopo 5-6 minuti, aggiungete anche la verdura.
- Procedete poi come da ricetta originale e finite di preparare il ripieno. Potete anche arricchirlo sfumando non solo con il vino ma anche con qualche cucchiaio di salsa di soia, oppure aggiungendo 1 cm di zenzero grattugiato.
- Realizzate gli involtini come da indicazioni nella ricetta base e allo stesso modo cuocete il tutto nel wok.
Per una golosa alternativa โnostranaโ, provate gli involtini primavera allโitaliana!
Conservazione
Gli involtini, essendo fritti, si devono gustare al momento quando sono ancora caldi dentro e croccanti fuori. Sconsigliamo di conservarli piรน di poche ore visto che, con il passare del tempo, diventeranno sempre meno croccanti e appetibili e molto piรน dalla consistenza molle e poco invitante.
In alternativa potete congelarli in freezer, prima di passare alla frittura. In questo caso si conservano anche per 1-2 mesi.
Salsa per involtini primavera
Chiariamoci, per gustare questi involtini basta riempire un ciotolino con della salsa di soia e vedrete che saranno buonissimi. Perรฒ, se volete provare lโoriginale salsa agrodolce per gli involtini primavera, allora vi spieghiamo come prepararla!
Ingredienti per la salsina
- 8 cucchiai di passata di pomodoro
- 2 cucchiai di maizena
- 3 cucchiai di aceto bianco
- 6 cucchiai di acqua
- 2 cucchiai di zucchero
- Prendete lโacqua e scioglietevi la maizena, poi versate in un pentolino il pomodoro, lo zucchero e lโaceto.
- Cominciate a cuocere a temperatura bassa e poi aggiungete la maizena con lโacqua e 1 pizzico di sale.
- Fate addensare la salsa girando sempre con una frusta o una forchetta, e dopo 10 minuti sarร pronta! Se volete potete anche macchiarla con un cucchiaino di soia!
Storia degli involtini e tutte le versioni
Gli involtini primavera hanno origini risalenti al 420 d.C., durante la dinastia Jรฌn. In questo periodo, in occasione della โFesta di Primaveraโ, che segnava la fine dellโinverno, venivano preparate sottili torte di farina farcite con vari ripieni. Queste torte erano conosciute come โPiatto Primaveraโ o โTorte Primaveraโ.
Successivamente, durante le dinastie Ming e Qing, si sviluppรฒ la tradizione di โMordere la Primaveraโ, che consisteva nel festeggiare lโarrivo della bella stagione mangiando le deliziose torte il primo giorno di Primavera, con lโobiettivo di proteggersi e allontanare la sfortuna.
Sono un antipasto tipico della gastronomia cinese e, nei paesi in cui sono comunemente apprezzati, vengono proposti sia fritti che freschi. Oltre alla cucina cinese, gli involtini primavera sono popolari anche nelle tradizioni culinarie asiatiche, inclusi Vietnam, Indonesia e Cambogia, con ricette molto simili anche se possono cambiare gli ingredienti del ripieno.