Amati da tutti, i ravioli cinesi al vapore sono semplici da preparare in casa. Vediamo insieme come con la ricetta originale con carne e gamberi.
Impossibile resistere alla tentazione di ordinare i ravioli al vapore quando si cena al ristorante cinese. Sul menù se ne trovano diversi gusti, ma senza dubbio i più apprezzati sono i ravioli di carne e gamberi, per non parlare poi del bellissimo cestino di bambù nel quale vengono serviti!
Preparare i ravioli cinesi al vapore fatti in casa è possibile. Dovrete solo avere un po’ di manualità nel chiuderli e un pò di pazienza per prepararli. Utilizzare la vaporiera di bambù per cuocerli non è fondamentale, tuttavia vi permetterà di ottenere un sapore quanto più simile all’originale possibile.
Come fare i ravioli cinesi con la ricetta originale
- Come prima cosa prepariamo la pasta che andrà fatta riposare: in una ciotola mescolate la farina con l’acqua e un pizzico di sale fine. Impastate energicamente in modo da ottenere un panetto liscio e omogeneo, quindi avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare per un’ora.
- Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del ripieno. Tritate la carota, il cavolo cinese (o cappuccio) e lo scalogno molto finemente.
- Trasferiteli in una ciotola e unite la carne trita di maiale. Condite con lo zenzero fresco e la salsa di soia. Lasciate insaporire il ripieno per 30 minuti.
- Stendete ora la pasta molto sottilmente, aiutandovi con l’apposita macchinetta se con il matterello pensate di non farcela. Con un coppa pasta del diametro di 8 centimetri ricavate dei cerchi e adagiate al centro di ciascuno un cucchiaio di ripieno.
- Chiudete a fagotto, sigillando bene con le mani.
- Disponete i ravioli cinesi in una vaporiera di bambù rivestita con carta forno o con foglie di verza e cuoceteli al vapore per circa 15 minuti. Fate in modo che siano ben distanziati in cottura o tenderanno ad attaccarsi.
Servite i ravioli di carne cinesi con salsa di soia oppure con salsa agrodolce!
Consigli e varianti della ricetta dei ravioli al vapore
I ravioli di carne al vapore sono i più classici e tradizionali, che potrete trovare in commercio e nei ristoranti di cucina orientale. Potete chiuderli come preferite, o a fagottino come vi abbiamo mostrato noi, oppure a caramella o a mezzaluna. Insomma la forma non è rilevante, la cosa più importante è che venga realizzato a regola d’arte (state tranquilli vi basterà un po’ di pratica per acquisire manualità).
C’è poi una variante, anch’essa molto conosciuta in tutto il mondo: ovvero i ravioli di gamberi al vapore. Per realizzarli non dovrete fare altro che sostituire il trito di maiale con dei gamberi crudi di alta qualità e poi procedete con la ricetta originale (ricordatevi solo di tritare i gamberi al coltello prima di unirli al resto del condimento). Inoltre vi consigliamo di non esagerare con la salsa di soia, il crostaceo ha un sapore molto più delicato del maiale, è quindi bene non rovinarlo con troppa salsa. Infine chiudete il raviolo a fagotto e mettetelo in cottura (un’idea per emulare i raviolo cinesi la vapore dei ristoranti è quella di avvolgere il ripieno senza chiuderlo del tutto, aggiungete un pisello al centro).
Infine, in alcune versioni, i ravioli vengono realizzati con un misto di carne di maiale e polpa di gamberi: un abbinamento particolare ma apprezzato.
Conservazione
I ravioli realizzati e cotti seguendo la ricetta originale si conservano in frigorifero per circa 1 giorno, all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Da crudi, se avete utilizzato ingredienti freschi, potete congelarli separatamente in freezer e poi riporli tutti in un sacchetto gelo. Vi consigliamo di cuocerli direttamente da congelati e, in questo caso, meglio optare per la bollitura.
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