Come mangiare il sushi correttamente seguendo il giusto ordine del pesce e rispettando l’antica tradizione giapponese.
Il sushi è un piatto molto apprezzato della tradizione orientale e attira nuovi fan di tutte le età. Di solito si possono mangiare le classiche barche di sushi, oppure si possono selezionare vari tipi di hosomaki, huramaki o sashimi. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Tuttavia, permane un unico problema, ovvero: come mangiare il sushi? Esiste un modo corretto?
C’è chi rinuncia all’uso delle bacchette e chi invece si cimenta riuscendo nell’impresa. A ogni modo ci sono delle regole ben precise da seguire non solo su come si mangia il pesce, ma anche su come utilizzare wasabi e zenzero che sono la base per i giapponesi non solo per una buona educazione a tavola, ma anche per assaporare meglio il cibo. Scopriamole!
Come mangiare il sushi: gli step in base al pesce
La prima regola da non scordare mai è che non deve mai essere gustato dal piatto di portata. Scegliete i vostri pezzi e uno a uno portateli nel piattino che avrete sempre davanti poi, successivamente, alla bocca o al ciotolino con la salsa di soia. Il sushi va mangiato seguendo un ordine preciso per assaporarne al meglio i sapori.
– Prima il sashimi.
– Poi i nigiri e i vari roll con il riso e/o alga nori.
– Infine la zuppa di miso (che non deve essere assaporata con il il cucchiaio ma dovrete portare alla bocca direttamente il ciotolino che la contiene).
L’ideale sarebbe iniziare a mangiare il pesce che ha il sapore più leggero e concludere con quello che ha il gusto più deciso. In questo modo si potrà cogliere appieno il gusto di ogni tipologia di pesce.
Di solito si inizia con il pesce bianco, molto delicato, per proseguire con il pesce argentato, rosso, salmone e le uova di pesce. Si conclude, invece, con i pesci più grassi come ad esempio il tonno.
I roll piccoli con l’alga all’esterno, invece, si mangiano successivamente. Infine, una volta finito di mangiare, vi basterà appoggiare le bacchette sopra il piattino che contiene la salsa di soia.
Salsa di soia, zenzero e wasabi
Il modo corretto per intingere il sushi nella salsa di soia consiste nell’appoggiare delicatamente la parte con il pesce. Non bisogna, dunque, immergere il riso, che altrimenti si impregnerebbe e coprirebbe troppo il sapore complessivo.
Per quanto riguarda lo zenzero, invece, bisogna mangiarlo tra un sushi e l’altro. La finalità è quella di togliere dalla bocca un gusto, per poter assaporare meglio quello successivo.
Infine, per quanto riguarda il wasabi, la pasta verde piccante, non va sciolta nella salsa di soia, ma messa direttamente sul sushi.
Bisogna usare le bacchette? E come?
Un piccolo accorgimento riguarda l’uso delle bacchette. Dopo averle spezzate non si devono strofinare tra di loro, altrimenti è segno di voler offendere il personale. Ciò che si comunica allo chef è che gli utensili del ristorante non sono di buona qualità. Inoltre, si possono usare anche le dita se non sapete usare le bacchette.
Se tuttavia volete godere al 100% l’esperienza di mangiare il sushi, ecco come usare le bacchette senza sbagliare:
La bacchetta fissa, che deve rimanere immobile, va tenuta tra il pollice e il medio, con una presa simile a quella di una penna, ma più bassa. La parte posteriore dell’asta di legno si appoggerà sul dorso della mano, mentre quella anteriore toccherà l’estremità dell’anulare, sostenuta dal dito medio. È più facile a farsi che a dirsi, ve lo assicuriamo: l’unica cosa da tenere a mente è quella di non tenere la mano troppo rigida, così eviterete crampi e potrete adattare la pressione al tipo di sushi.
La bacchetta mobile va posizionata tra il pollice e l’indice, mantenendo la mano rilassata e assicurandosi che le punte delle bacchette siano alla stessa altezza, senza incrociarsi.
Per chi non ha molta confidenza con il movimento o sta usando le bacchette per la prima volta, è consigliabile sollevare lentamente ogni boccone e avvicinarlo alla bocca solo quando si sente stabile. È meglio riposizionare il boccone nel piatto e provare una presa più sicura piuttosto che rischiare di far cadere il cibo sul tavolo (o sui vestiti).
4 errori da non fare al ristorante giapponese
– Gli hosomaki o gli uramaki vanno mangiati in un unico boccone, e così anche le altre tipologie di sushi. Secondo la tradizione, infatti, non vanno mai spezzati!
– Il sushi non va inzuppato completamente o affogato nella salsa di soia!
– Non infilzate il cibo con le bacchette: è di cattivo gusto poichè riprende la tradizione giapponese di offrire ai defunti una ciotola con dentro delle bacchette.
– Mai servirsi da bere da soli. Per educazione, che si tratti di sakè, acqua o té deve essere sempre un altro a servirci, noi poi ricambieremo il gesto.
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