Come preparare della pasta fresca perfetta, pronta e a disposizione per ogni evenienza? Basterà sbianchirla: scopriamo che cosa significa e come si fa!
Che siano tortellini o ravioli, la loro preparazione è una delle tecniche di cucina più complesse da apprendere e la perfezione è frutto di tanta pratica. Per questo, una volta realizzati, risulta fondamentale non alterarne le caratteristiche nelle fasi successive di riposo e di cottura. La sbianchitura della pasta fresca ci viene in aiuto in questo senso.
In cosa consiste la sbianchitura della pasta
Essa è una tecnica di cucina che consiste nella sua pre-cottura e che permette di conservare la sua forma intatta durante la conservazione e la cottura bloccando i suoi processi di essiccazione (esterno) o di ammorbidimento (del ripieno). In questo modo si eviterà di mangiare una pasta cotta in modo poco uniforme o del tutto priva della forma estetica desiderata. Questa tecnica ci permette anche di preparare in anticipo la pasta fresca e di utilizzarla quando ne abbiamo bisogno e senza che si rompa durante il periodo di essiccazione. Scopriamo come fare!
Come sbianchire i ravioli e la pasta fresca
Sbianchire la pasta è un processo piuttosto facile. Basterà seguire i semplici passaggi spiegati qui di seguito.
- Prima di tutto mettere una pentola abbastanza capiente sul fornello e portare a bollore l’acqua salata.
- A questo punto basterà buttare la pasta (poca per volta) nell’acqua bollente. Non-appena salirà a galla dovremo toglierla con l’aiuto della schiumarola. Sono sufficienti pochi secondi.
- Prendere un vassoio o un piano da cucina pulito e posizionare la pasta su di essi ad asciugare. Se dovesse fuoriuscire troppa acqua procedere ad asciugarla manualmente con l’aiuto di carta assorbente.
- Giratela ogni tanto per evitare che si attacchi e aspettate che si asciughi del tutto.
- A questo punto sarà sufficiente posizionarla in una terrina aperta e posizionarla in frigorifero.
Come si conserva la pasta sbianchita
La pasta fresca sbianchita si potrà conservare in frigorifero per 3 o 4 giorni senza che se ne alterino i valori nutritivi o le caratteristiche organolettiche. Attenzione però! Non bisogna chiuder la pasta in contenitori o pellicole perchè essa avrà bisogno di “respirare” quindi di aria. Se dovesse venire meno l’aria, la pasta potrebbe sviluppare delle muffe nocive per l’organismo.
Sbianchitura a freddo
L’operazione di sbianchire non avviene solo per la pasta fresca ma anche per alimenti come carne, pesce e ossa per fondi che devono essere puliti da eventuali impurità e da tutte le loro sostanze grasse.
In questo caso la tecnica non sarà effettuata solo a caldo ma anche a freddo. Basterà prendere una ciotola, versare all’interno l’ingrediente da sbianchire e lasciarlo sotto l’acqua corrente per il tempo necessario. Sarà pronto quando l’acqua sarà totalmente limpida.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.