Crema parmentier, la ricetta della vellutata francese
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Crema parmentier, la crema di patate e porri tipica della cucina francese

  • facile
  • 4
  • 10 min
  • 25 min
crema parmentier

Ingredienti

  • 750 g di patate
  • 250 g di porri
  • 3 cucchiai di olio evo
  • 200 ml di panna fresca
  • 500 ml di brodo (vegetale o di carne)
  • sale q.b.

Anche nota come potage parmentier, la crema parmentier è una vellutata di patate e porri tipica della cucina francese.

La crema parmentier, anche nota come potage parmentier, è una vellutata tipica delle cucina francese nata per mano dell’agronomo e farmacista francese Antoine Parmentier. Fu lui a trovare questo modo alternativo di cucinare le patate, fino ad allora considerate addirittura nocive, realizzando una zuppa cremosa, calda e corroborante.

La ricetta della crema parmentier è davvero semplice e per prepararla occorrono solo porri, patate e panna, un must nelle ricette francesi. Gli ingredienti vengono cotti con acqua fino a risultare teneri e poi frullati aggiungendo la panna. Per una versione più light potete sostituire la panna con il latte. Ma vediamo insieme tutti i passaggi per preparare questo delizioso piatto, ideale per scaldare le fredde serate invernali.

crema parmentier
crema parmentier

Come preparare la ricetta della crema parmentier

  1. Per prima cosa rimuovete la barbetta finale e lo strato più esterno del porro, quindi riducetelo a fettine piuttosto sottili.
  2. In una pentola scaldate l’olio e unite i porri, rosolandolo per qualche minuto a fiamma vivace. Versate un mestolo di brodo e cuocete per 5 minuti.
  3. Nel frattempo sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti di 2 cm. Unitele in pentola e fate insaporire a fiamma vivace.
  4. Coprite con il brodo e cuocete per 20 minuti, regolando di sale. A cottura ultimata le patate dovranno risultare tenere.
  5. Frullate il tutto con il mixer a immersione, unite la panna e lasciate cuocere per altri 5 minuti. Servite ben caldo accompagnando a piacere con dei crostini di pane.

Quando si parla di zuppe, i nostri vicini d’oltralpe non sono secondi a nessuno. Tra i vanti della cucina francese infatti c’è anche la zuppa di cipolle (soupe à l’oignon): dolce e ricca è perfetta per scaldare le serate più fredde.

Ecco un video esplicativo della crema. Come potete vedere, nel frattempo è anche possibile preparare qualche crostino di pane per arricchirla e darle una nota croccante.

Conservazione

Il potage parmentier si conserva in un contenitore a chiusura ermetica, posto in frigorifero, per 2-3 giorni. Potete riscaldarlo sia in pentola che al microonde prima di gustarlo.

Crema parmentier: storia e origine

Oggi è del tutto normale consumare le patate e le ricette che vedono questo tubero come protagonista sono pressoché infinite. Andando indietro nel tempo però occorre considerare che prima della scoperta dell’America non esistevano in Europa e ancora ai primi del ‘700 venivano utilizzate solo come mangime per i maiali.

Figuratevi lo stupore quando l’agronomo e farmacista francese Antoine Parmentier pubblicò un intero studio, il Traité sur la culture et les usages des pommes de terre, che le riguardava. Iniziò i suoi studi durante un periodo di reclusione in un carcere prussiano in Germania e, tornato in Francia, diede il via a una vera e propria coltivazione.

A tal proposito, ecco un curioso aneddoto: pare che per suscitare l’interesse dei francesi, ancora scettici nei confronti delle patate, decise di far sorvegliare il proprio campo da guardie armate. Di lì a poco vennero organizzate vere e proprie retate notturne nel tentativo di trafugare il “prezioso bene” perché tale doveva essere se veniva sorvegliato!

Se dobbiamo a Parmentier la diffusione di svariate ricette con le patate, è grazie a Julia Child, americana ma appassionatissima di cucina francese, la diffusione della ricetta della crema, o potage parmentier.

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ultimo aggiornamento: 10 Luglio 2024 8:44

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