Ingredienti:
• 300 g di farina
• 40 g di alghe fresche
• 240 ml di acqua frizzante
• 1 pizzico di sale
• 12 g di lievito (di birra)
• 1 cucchiaio di bicarbonato (solo per alghe surgelate)
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 10 min
cottura: 10 min

Sono l’antipasto per eccellenza delle pizzerie: stiamo parlando delle frittelle di alghe, golosi bocconcini di pastella dal profumo di mare.

Le frittelle di alghe sono tra gli antipasti più diffusi nelle pizzerie nonché uno degli ingredienti del mitico cuoppo napoletano. Siamo abituati ad acquistarle già pronte al supermercato, ma una volta che avrete visto quanto è semplice preparare queste zeppoline di alghe non ne potrete più fare a meno.

Ciò che però è davvero incredibile è che le alghe fritte sono a tutti gli effetti una ricetta vegana. Quindi anche coloro che seguono questo regime alimentare non dovranno rinunciare alla bontà di questo piatto, servito unicamente con un pizzico di sale. Ecco come si preparano le zeppole di mare con l’autentica ricetta campana.

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frittelle di alghe
frittelle di alghe

Come preparare le frittelle di alghe

  1. Come prima cosa dedichiamoci alle alghe. Si possono trovare fresche nelle pescherie oppure surgelate nel reparto freezer dei supermercati più forniti. Nel primo caso sono già pronte per essere utilizzate, previo lavaggio, mentre nel secondo andranno fatte scongelare e poi lasciate in ammollo in acqua e bicarbonato.
  2. Prepariamo ora una sorta di pastella. In una ciotola mettete la farina e formate un incavo al centro.
  3. Sciogliete il lievito nell’acqua frizzante quindi versate il tutto nella farina, mescolando con le fruste elettriche. Il risultato sarà un composto morbido e appiccicoso. Coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio (circa un paio di ore, anche meno in estate).
  4. Nel frattempo asciugate bene le alghe e tritatele al coltello.
  5. Unitele alla pastella lievitata dando un’ultima veloce mescolata. Come potete notare non abbiamo aggiunto sale perché le alghe sono già molto sapide.
  6. Scaldate una padella, meglio se di ferro, con abbondante olio di semi. Intingetevi due cucchiai, quindi prelevate delle piccole porzioni di impasto e lasciatele cadere nell’olio bollente. Friggetele finché non saranno gonfie e dorate, poche alla volta per non abbassare eccessivamente la temperatura dell’olio, quindi scolatele con una schiumarola e passatele su carta assorbente.
  7. Appena prima di servirle, conditele con un pizzico di sale fino. Le vostre frittelle di mare sono pronte per essere gustate. Non ci sono salse o condimenti particolari da abbinare: la loro bontà risiede tutta nella semplicità.

Se riuscite a trovare le alghe fresche sappiate che si possono anche congelare per poi essere utilizzate in un secondo momento. Le frittelle di alghe sono un antipasto di Natale per eccellenza, soprattutto in Campania, e in questo periodo le alghe sono difficilissime da trovare. Ecco perché vi conviene farne una bella scorta.

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Conservazione

Le zeppoline alla alghe vanno gustate appena fatte per poterne apprezzare gusto e consistenza. Si sconsiglia qualsiasi tipo di conservazione.

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Aperitivo Cucina vegana

ultimo aggiornamento: 10-07-2024


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