Ingredienti
Croccante fuori, calda e filante all’interno, la mozzarella in carrozza è un vero e proprio comfort food. Ecco la nostra ricetta!
Sono poche le ricette più buone, semplici e genuine della mozzarella in carrozza e non è certo un caso se è stata proprio la città partenopea a darle i natali. Nata come ricetta del riciclo, oggi la mozzarella in carrozza è un vero e proprio comfort food che è stato in grado di superare i confini regionali e conquistare i palati di tutti gli italiani.
Se avete mai provato la mozzarella in carrozza con la ricetta originale non vi sarà difficile capire il motivo del suo successo: croccante fuori, morbida e filante all’interno, è uno di quei piatti in grado di risollevare il morale anche delle giornate più nere. Prepararla è davvero semplice ma dovrete usare qualche accortezza per ottenere un ottimo risultato: scopriamole insieme con i nostri foto passaggi o la videoricetta!
Come si fa la mozzarella in carrozza con la ricetta originale
Per preparare questa ricetta dovrete utilizzare ingredienti di prima qualità. La mozzarella di bufala, meglio se del giorno prima, è la protagonista, tenetelo a mente.
1. Cominciate tagliando a fette la mozzarella e tamponandola con della carta da cucina per rimuovere il siero in eccesso.
2. Disponete la mozzarella sulle fette di pane, coprendole del tutto e condite con un pizzico di sale.
3. Richiudete a modi panino con un’altra fetta di pane e pressate bene con le mani.
4. Con un coltello affilato rimuovete le croste del pane e tagliate le fette in 2 o 4 triangoli tagliando lungo le diagonali.
5. In un piatto sbattete le uova, mentre in altri due disponete la farina e il pan grattato.
6. Passate i quadratini prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pane grattugiato e adagiateli su un piatto.
7. Trasferiteli in frigorifero per 30 minuti quindi ripetete la panatura nell’uovo e nel pane.
8. Dopo un secondo riposo in frigorifero sempre di 30 minuti, friggete la mozzarella in carrozza per un paio di minuti in olio bollente a 170°C, girandola a metà fino a che dorata.
9. Servitela ben calda, scolandola con una schiumarola e passandola su carta assorbente.
Ora questa preparazione non avrà più segreti per voi! In alternativa, provate la mozzarella in carrozza al forno per una ricetta più leggera ma comunque strepitosa.
Conservazione
Consigliamo di consumare al momento le mozzarelle in carrozza, calde e appena fritte. Se volete, potete prepararle qualche ora prima della frittura e conservarle in frigo.
Storia della mozzarella in carrozza
Si tratta di un piatto povero, realizzato per riutilizzare il pane vecchio e i latticini di qualche giorno (quindi abbastanza asciutti). Sembra che la mozzarella in carrozza sia nata in Campania nei primi anni dell’Ottocento e che poi si sia diffusa lungo tutto lo stivale. Le origini del nome del piatto, invece, lascia spazio all’interpretazione: c’è chi pensa che la posizione del formaggio tra le fette del pane simuli una carrozza (il pane sarebbe il cocchio che racchiude il formaggio filante), oppure che i filamenti della mozzarella formino delle briglie, quando viene addentata, legate al pane proprio come una carrozza con i cavalli.
Tutti, una volta assaggiato, non hanno potuto che innamorarsi del piatto, e poco importa alla fine da dove arrivi, l’importante è che adesso faccia ancora parte della tradizione culinaria italiana.