Ingredienti
In ogni angolo del globo questi dolci prendono nomi diversi e hanno storie diverse. Oggi scopriamo i paczki, le ciambelle polacche simili ai krapfen.
Donut, krapfen, ciambelle, bomboloni. Tanti modi per indicare pressoché lo stesso prodotto: un impasto lievitato e fritto, spesso farcito con crema o marmellata e poi passato nello zucchero. Se però pensavate di averli provate tutti, dovete assolutamente conoscere la ricetta delle ciambelle polacche o paczki.
A differenza dei krapfen austriaci, ai quali si sono dichiaratamente ispirate, i paczki prevedono una farcitura a base di marmellata di rose e una glassa allo zucchero. L’impasto inoltre è spesso arricchito con vodka o rum ed è perfetto per fare il pieno di energie, soprattutto durante le fredde giornate polacche.
Come preparare le ciambelle polacche
Come prima cosa sciogliete il lievito nel latte tiepido. Mettete poi nella ciotola di una planetaria la farina, lo zucchero, i semi della bacca di vaniglia e la scorza grattugiata del limone. Azionatela a media velocità dopo aver montato il gancio a spirale e versate a filo il latte tiepido.
Quando comincia a formarsi un impasto omogeneo, aggiungete le uova una alla volta, aspettando che la precedente si sia assorbita prima di continuare. L’ultimo ingrediente da aggiungere è il burro morbido. Lasciate lavorare la macchina finché l’impasto non si sarà incordato.
Trasferitelo poi in una ciotola, coprite con la pellicola e mettete a lievitare nel forno spento con la luce accesa per almeno 3 ore o fino al raddoppio. Stendetelo quindi con un mattarello a 2 cm di spessore e con un coppapasta di 8 cm di diametro ricavate dei dischi.
Rimetteteli a lievitare per un’ora coperti da un canovaccio quindi friggeteli in olio di semi bollente per 5 minuti. Scolateli su carta assorbente, farciteli con la marmellata di rose e completate con una grassa di zucchero ottenuta sciogliendo lo zucchero a velo con due cucchiai di acqua.
In America i paczki vengono consumati in occasione del Martedì grasso dalla comunità polacca, mentre in Polonia sono destinati al Giovedì grasso, ultimo giorno di festeggiamenti prima del digiuno quaresimale. Tempo di dolci fritti? Provate anche le chiacchiere!