Scopriamo tutto sulla ricetta del pancotto, un piatto di recupero della tradizione italiana semplicissimo ed economico.
Oggi prepariamo una pietanza che affonda le sue radici nella tradizione povera contadina, il pancotto, una delle più celebri ricette con il pane raffermo. Sostanzialmente gli ingredienti di questo piatto sono due: il pane avanzato, che viene così riutilizzato evitando inutili sprechi alimentari, e l’acqua. In base poi alla regione in cui ci troviamo vengono aggiunti olio, spezie, erbe aromatiche, dando vita a tante versioni diverse.
Ma che cos’è questa ricetta? Il risultato finale è simile a una sorta di zuppa lenta e calda, ma anche molto saporita: il vantaggio di questo piatto è che è decisamente economico, visto che si utilizzano solo ingredienti poveri e che spesso si hanno già in casa.
Andiamo ai fornelli e mettiamoci al lavoro!
Come fare il pancotto
- Prendete il pane raffermo e tagliatelo a cubotti, dopodiché mettetelo in una pentola e copritelo con dell’acqua.
- Fate cuocere con il coperchio, tenendo la fiamma media e lasciando il composto in cottura per circa una mezzora. Il calore e il bollore dell’acqua andrà a sciogliere completamente il pane, che si amalgamerà ai liquidi, diventando una sorta di crema.
- A questo punto bisogna dare sapore alla nostra zuppetta di pane: aggiungete pepe, sale e un olio extravergine di oliva, infine potete anche mantecare con del formaggio grattugiato.
Per dare gusto si può aggiungere del brodo al posto dell’acqua, usare aglio e cipolla oppure dare un sapore aromatico con l’aggiunta di erbe come ad esempio prezzemolo o rosmarino.
Se avete ancora del pane avanzato ma non sapete come utilizzarlo, provate tante altre ricette con pane raffermo!
Conservazione
Il pancotto è buonissimo se gustato caldo e appena fatto, tuttavia potete anche conservare la vostra zuppa per circa 2 giorni in frigorifero all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Sconsigliamo la congelazione.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.