Ingredienti
Ottima in alternativa alla pasta sfoglia per preparazioni salate e dolci: scopriamo come preparare la pasta fillo.
Grande protagonista di molte ricette medio orientali e balcaniche, la pasta fillo è costituita da sfoglie sottilissime, quasi dei veli che sovrapposte permettono di ottenere involucri leggeri ma allo stesso tempo croccanti. Semplice da trovare in tutti i supermercati, fresca o congelata, è altrettanto facile da realizzare in casa.
Ci vorrà un poco di tempo e qualche attenzione per evitare che si secchi ma vi possiamo garantire che il risultato sarà estremamente soddisfacente. Scopriamo come prepararla in modo facile e veloce utilizzando giusto 4 ingredienti che sicuramente avrete in dispensa.
Come preparare la pasta fillo fatta in casa
- Riunite in una ciotola la farina setacciata e il sale. Versate a filo l’olio e l’acqua e iniziate a impastare prima con una forchetta e poi a mano fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo.
- Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per un’ora.
- Dividete l’impasto in 4 parti uguali e stendetele fino a raggiungere uno spessore sottilissimo. Per farlo senza che si attacchi al piano di lavoro aiutatevi con della farina di riso o dell’amido di mais.
- Stesa la prima, spennellatela con dell’olio e mettetela da parte. Stendete le altre e sovrapponetele alla prima spennellando lo strato di mezzo con poco olio.
- Stendete di nuovo con il mattarello fino a intravedere il piano di lavoro. A questo punto potete decidere se lasciare il foglio intero oppure ricavare direttamente dei fogli della dimensione desiderata.
- La vostra pasta fillo è pronta per essere utilizzata ritagliandola in base alla dimensione della vostra teglia.
Come avete visto la preparazione è semplice, serve solo tanta manualità per riuscire a stendere i fogli il più sottili possibili e sovrapporli senza rovinarli. Una volta che avete fatto questa preparazione potrete davvero sbizzarrirvi.
Vi lasciamo anche un video dove potete vedere tutti i passaggi.
La pasta fillo è alla base di moltissime ricette dolci e salata. Vi consigliamo la baklava e il borek, due preparazioni tipiche della cucina mediorientale e balcanica.
Conservazione
La pasta fillo tende a seccare piuttosto velocemente. Per preservarne la consistenza adagiatela su un foglio di carta forno, arrotolatela e poi avvolgete il cilindro nella pellicola. Si manterrà 3-4 giorni.
Origine e storia
La pasta fillo sembra essere nata in Asia centrale per mano delle popolazioni turcofone. Non è chiaro quando questo sia avvenuto, certo è che la prima traccia scritta risale all’undicesimo secolo ed è contenuta nel Lughat Diwan al-Turk, un dizionario di dialetti turchi scritto Mahmud Kashgari. Qui si parlava di yuvgha, termine poi evolutosi in yufka, ossia sottile. Il termine fillo invece deriva dal greco e significa per l’appunto foglia.
Ma come spesso avviene con questo genere di ricette, storia e leggenda si fondono. Una di queste attribuisce la nascita della pasta fillo alle cucine del palazzo Topkapi di Istanbul. Pare infatti che proprio da qui ebbe inizio l’usanza di stendere la pasta fino a ottenere uno spessore sottilissimo.