Tacchino tonnato: la variante più leggera ed economica del noto vitello tonnato, una pietanza tipica piemontese. Ecco gli ingredienti e la ricetta passo per passo!
Il tacchino tonnato o tonnè è senza dubbio una rivisitazione del classico piatto piemontese a base di carne di vitello. Come nella preparazione classica anche in questo caso la fesa di tacchino viene prima cotta nel brodo in modo che acquisti sapore e poi viene servita fredda e tagliata a fettine sottili con l’aggiunta della salsa tonnata. Potete servire il tacchino tonnato preparato seguendo questa ricetta sia come secondo piatto sia come antipasto.

Preparazione delle fettine di tacchino tonnato
- Per prima cosa mettete il brodo all’interno di una pentola capiente, mettete sul fuoco e e portate a bollore. Lessate la fesa di tacchino per trenta minuti, poi scolate e fate raffreddare completamente. Riprendete la carne ormai fredda e tagliatela a fette sottili, adagiate le fettine su di un vassoio o su un piatto da portata.
- Sgocciolate il tonno e mettetelo all’interno del mixer, aggiungete la maionese e un po’ di brodo di cottura della carne.
- Frullate con il mixer ad immersione in modo da ottenere una salsa omogenea e cremosa.
- Distribuite la salsa sulle fettine di carne e decorate a piacere con i capperi, prezzemolo fresco e spicchietti di limone.
- Servite il vostro vitello tonnato con tacchino preferibilmente freddo. Buon appetito!
Consigli per la conservazione: potete conservare la fesa di tacchino tonnato preparato seguendo questa ricetta in frigorifero e all’interno di un contenitore ermetico al massimo per 2-3 giorni. Vediamo ora tutti i passaggi della preparazione del vitello tonnato con tacchino.
In alternativa potete provare gli spiedini di tacchino marinati.
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