Rimedi fai da te contro le scottature in cucina: olio, patata e acqua fredda aiuteranno per un sollievo immediato.
In un momento di distrazione e stanchezza può capitare di procurarsi delle piccole scottature in cucina adoperando utensili e oggetti di uso quotidiano. L’acqua bollente, il forno o il bordo di una teglia sono le prime cause di bruciature su mani e braccia. In questi casi bisogna agire tempestivamente per tamponare la situazione prima di rivolgersi a un medico.
In caso di bruciature lievi – ustioni di primi grado – sarà sufficiente ricorrere a dei metodi fai da te con prodotti che si hanno in casa. È fondamentale però che la ferita non sia aperta, altrimenti rischiate che faccia infezione. Se la vostra scottatura è più grave, rivolgetevi immediatamente ad un medico.
Rimedi per le scottature da forno o da acqua bollente
La prima cosa da fare appena ci si brucia è quella di mettere la parte scottata sotto il getto di acqua fredda. Successivamente, riempite un recipiente di acqua fredda e immergete la mano o il braccio per qualche secondo. Ripetete fino a quando non avrete un po’ di sollievo.
In caso di ustioni lievi che non richiedano la visita di un medico potete provare il classico rimedio casalingo della fetta di patata. Grazie all’amido con le sue proprietà calmanti sarà sufficiente applicarne una fettina cruda sulla zona bruciata e lasciare a contatto per circa mezz’ora.
Seguendo lo stesso principio, potete provare direttamente anche l’amido di mais sulla pelle scottata e bruciata. Unite un cucchiaio di amido in una bacinella con mezzo litro di acqua, immergete una garza nella soluzione e appoggiatela sulla scottatura per circa dieci minuti, rinnovando la medicazione. Noterete sin da subito un piacevole sollievo ed eviterete che vi resti il segno della scottatura sulla pelle.
Un ultimo rimedio naturale che possiamo lasciarvi è quello di applicare dell’olio sulla zona interessata: aiuterà a nutrire la zona donando sollievo.
Vi ricordiamo che i consigli contenuti in questo articolo non sostituiscono il parere di un professionista e hanno scopo puramente informativo. In caso di ustioni gravi – di secondo e terzo grado – rivolgetevi subito a un medico.