Che frutto straordinario quello che si ottiene da questa pianta. Ma avete mai provato a realizzare uno sciroppo di fichi d’india fresco e dissetante?
I fichi d’india sono il frutto di una pianta spinosa e molto decorativa che cresce spontanea in molte zone del mondo. Anche in Italia, soprattutto al sud, non è raro vedere delle vere e proprie siepi che nel pieno dell’estate regalano preziosi frutti. Con questi si possono preparare diverse ricette tra cui lo sciroppo di fichi d’india.
Denso e ricco di sapore, si può gustare semplicemente diluito con acqua, al pari di altri sciroppi, per realizzare uno sciroppo dissetante. In questa ricetta poi non utilizzeremo zucchero, bensì miele in modo da rendere la preparazione ancor più naturale. Non dimenticate infatti che lo sciroppo di fichi d’india è un vero e proprio ricostituente naturale, perfetto soprattutto in estate per reintegrare i sali minerali persi. Bando alle ciance ora: vediamo come si prepara questo nettare!
Come preparare la ricetta dello sciroppo di fichi d’india
- Per prima cosa sbucciate i fichi d’india e pressatene la polpa con un pela patate. Dovrete infatti ottenere solo il liquido e rimuovere tutti i semi. Filtrate poi il tutto in un colino.
- In una pentola versate acqua e miele e lasciate andare per qualche minuti, giusto il tempo che quest’ultimo si sciolga. Unite poi il succo dei fichi d’india, quello del limone precedentemente spremuto e la scorza dello stesso.
- Lasciate cuocere a fiamma media per 3-4 ore fintanto che non si sarà ridotto della metà.
- Una volta freddo trasferitelo in una bottiglia di vetro sterilizzata, chiudete e conservate il un posto fresco e buio.
Se amate le ricette facili e veloci vi consigliamo di provare anche la marmellata ai fichi d’india, perfetta per conservarne il sapore lungo tutto l’inverno.
Conservazione
Lo sciroppo ai fichi d’india si conserva in dispensa fino a 6 mesi.
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