Gli spaghetti al sedano rapa sono un’incredibile sorpresa, un piatto vegano che piacerà a tutti i vostri commensali.
Gli spaghetti al sedano rapa sono un primo piatto originale, che in pochi conoscono, la scelta ideale per una cena diversa dal solito. Il sedano rapa ha una polpa consistente, che quasi offre sotto i denti la sensazione della carne. Attenzione a non cuocerlo troppo, altrimenti si sfalda, ma non commettete l’errore opposto: se poco cotto può essere coriaceo. Per una trasgressione non vegana, potete aggiungere del parmigiano grattugiato. Agli spaghetti potete sostituire della pasta corta come penne o rigatoni.
Preparazione degli spaghetti al sedano rapa
- Mettete una pentola d’acqua sul fuoco e portatela a bollore. Quando bolle, salatela e buttate gli spaghetti. Ricordatevi di girarli ogni tanto. Secondo la dimensione degli spaghetti, possono richiedere dai sei ai dieci minuti di cottura.
- Lavate e pulite la carota e tritatela finemente.
- Lavate il sedano eliminando anche i filamenti lungo la costa, tritatelo finemente.
- Sbucciate la cipolla e tritatela finemente.
- Sbucciate e pulite il sedano rapa, tagliatelo prima a fette dello spessore di un centimetro, quindi a dadini, sempre di un centimetro di lato.
- Tritate le olive grossolanamente.
- Prendete una padella antiaderente e versatevi l’olio EVO. Aggiungete carote, cipolla e sedano tritati.
- Fate soffriggere a fuoco basso per cinque minuti.
- Aggiungete i dadini di sedano rapa e il brodo vegetale.
- Alzate la fiamma e portate a bollore, quindi abbassatela in modo da avere un leggero sobbollire.
- Fate cuocere per 30 minuti. Il sedano rapa deve essere cotto, ma non sfatto.
- Salate e pepate.
- Se i liquidi dovessero asciugarsi, potete aggiungere nella padella qualche cucchiaio dell’acqua di cottura della pasta, ma alla fine il condimento deve essere piuttosto asciutto. Aggiungete le olive e mischiate bene.
- Quando cotti, scolate gli spaghetti mantenendo un po’ della loro acqua di cottura. Versateli nella padella e fateli saltare nel condimento. Se serve, aggiungete dell’acqua di cottura della pasta e fate andare per un minuto.
Se vi è piaciuta questa ricetta di pasta light perché non provare anche i nostri spaghetti poveri?
Conservazione
Consigliamo di consumare il primo piatto al momento, in modo che questa sorta di ragù vegan non perda di sapore. Sconsigliamo la congelazione in freezer.
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