Spritz Hugo: le dosi, la ricetta e la storia del cocktail al sambuco che ha conquistato tutti con il suo gusto delicato e fresco!
Voglia di un aperitivo fresco, dissetante e profumato? Oggi vi proponiamo l’Hugo, conosciuto anche come Spritz Hugo, cocktail bianco o Spritz bianco Hugo, una bevanda leggermente alcolica, originaria dell’Alto Adige e diffusa anche in altre zone come il Triveneto, la Germania, la Svizzera e l’Austria.
Questa bevanda che in parte ricorda il ben più noto Spritz, si prepara con prosecco, sciroppo di fiori di sambuco, seltz, qualche spicchietto di mela e foglie di menta. Vediamo la ricetta del dettaglio!
Preparazione dello spritz hugo
- Prendete dei calici da vino, mettete all’interno i cubetti di ghiaccio poi distribuitevi all’interno il prosecco, lo sciroppo di sambuco e la soda in uguali proporzioni.
- Lavate la mela e tagliatela a fettine sottili, completate con germogli di menta, ben lavati e asciugati e gustate immediatamente.
Questo cocktail è ottimo con finger food di ogni tipo, pizzette e stuzzichini di ogni tipo. A voi la scelta!
Spritz hugo: l’origine (e le varianti)
Sembra che questa bevanda sia stata ideata nel 2005 proprio come alternativa allo spritz classico e la ricetta originaria, ideata dal barman Roland Gruber, prevedeva l’uso dello sciroppo di melissa che essendo più difficile da reperire è stato poi sostituito con quello di fiori di sambuco.
Otto era il nome originario scelto proprio da Gruber che però non lo ritenne adatto portandolo poi a scegliere il nuovo nome.
Come tutte le ricette di questo tipo ne esistono diverse varianti. C’è ad esempio chi lo serve senza mela utilizzando come decorazione solo le foglie di menta o qualche fettina di lime. Qualsiasi versione decidiate di preparare dovete semplicemente ricordare che gli ingredienti vanno versati direttamente nel bicchiere con i cubetti di ghiaccio.
In alternativa potete provare anche il cocktail di fragole.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.