Ingredienti:
• 200 g di soia gialla secca
• 1.8 l di acqua
• 5 g di nigari
difficoltà: media
persone: 4
preparazione: 60 min
cottura: 20 min
kcal porzione: 76

Spesso identificato come formaggio di soia, si presta a diversi utilizzi: vediamo insieme come preparare il tofu fatto in casa.

Il tofu, anche detto formaggio di soia, è uno degli ingredienti delle ricette vegane e vegetariane. Il termine formaggio è in realtà improprio perché il tofu non contiene nessun derivato del latte. Il tofu fatto in casa si prepara partendo dalla fermentazione dei fagioli di soia e il processo avviene grazie all’utilizzo del nigari.

Cos’è il nigari? Altro non è che cloruro di magnesio. In sostanza è ciò che rimane in seguito all’evaporazione dell’acqua marina e dopo la rimozione del cloruro di sodio (il comune sale da cucina). Utilizzato anche in cosmetica e in orticoltura, il nigari in cucina serve per cagliare il latte di soia.

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Tofu fatto in casa
Tofu fatto in casa

Come preparare il tofu fatto in casa

  1. Lavate la soia sotto abbonante acqua corrente. Trasferitela in una ciotola e copritela con abbondante acqua. Lasciate risposare la soia per 24 ore cambiando l’acqua almeno una volta.
  2. Trascorso il tempo di ammollo, scolate la soia e frullatela con 500 ml di acqua. Dovrete ottenere un composto il più liscio possibile e per farlo vi servirà un frullatore molto potente. Per comodità potete eseguire l’operazione in più riprese.
  3. In una pentola scaldate l’acqua restante e unite la soia frullata con l’acqua.
  4. Portate a bollore e spegnete la fiamma.
  5. Aiutandovi con un colino a maglie fini e una garza filtrate il liquido in modo da separare la parte solida, chiamata okara di soia, dal latte di soia vero e proprio.
  6. Rimettete il liquido sul fuoco e fatelo bollire per 10 minuti.
  7. Nel frattempo sciogliete il nigari in una tazzina di acqua calda e unitelo quando il liquido si sarà intiepidito. Mescolate con delicatezza e lasciate cagliare il latte di soia per 10 minuti.
  8. Rivestite l’apposito stampo per tofu con un canovaccio bianco e pulito o con della garza.
  9. Prelevate i fiocchi di soia con una schiumaiola e delicatamente trasferiteli nello stampo. Rimuovete l’acqua colata in eccesso, coprite con i lembi del canovaccio e pressate il tofu. Appoggiatevi sopra un peso e lasciate riposare. I tempi variano in base alla consistenza desiderata: dopo un’ora avrete un tofu piuttosto morbido, oltre diverrà via via più compatto.
  10. A questo punto non vi resta che trasferire il panetto in un contenitore pieno d’acqua per 20 minuti. In questo modo rimuovete l’eccesso di nigari (responsabile di un eventuale sapore amaro) e poterete poi conservarlo in un contenitore a chiusura ermetica coperto da acqua.

Tofu fatto in casa senza Nigari: le varianti

È possibile sostituire il nigari con il succo di un limone biologico: il risultato sarà pressoché identico.

Lo stesso dicasi per il tofu fatto in casa con l’aceto: ci vorranno 40 ml di aceto di mele per sostituirlo in questa ricetta.

Ora che è pronto, ecco come cucinare il tofu alla piastra!

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Conservazione

Conservate il tofu in frigo, in un contenitore con coperchio e coperto dall’acqua per 3-4 giorni. Potete anche congelarlo in freezer dentro un apposito sacchetto gelo.

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Cucina vegana

ultimo aggiornamento: 06-02-2023


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