L’idea di una zuppa di peperoni può spaventare? Non fate pensieri affrettati: quello che vi proponiamo oggi è un piatto (sorprendentemente) fresco e leggero… l’unico elemento che scalda è il piccante!
La zuppa di peperoni, crostini di pane e semi di chia è davvero ideale per essere preparata d’estate, i peperoni sono di stagione e la ricetta è davvero leggera. Inoltre la zuppa di peperoni è un piatto che si può servire sia caldo che tiepido. Quindi si presta ad essere consumata in qualsiasi stagione, meglio d’estate quando i peperoni vengono coltivati in Italia.
Preparazione della zuppa di peperoni, crostini di pane piccanti e semi di chia
- Iniziate ad affettare finemente il porro e la cipolla. Riponeteli in un casseruola e stufateli a fuoco lento, fino a quando la cipolla diventerà trasparente, con due cucchiai d’olio extra vergine d’oliva. Aggiungete a questo punto le spezie: l’alloro e la paprika.
- Lavate, asciugate, pulite e tagliate a pezzettini molto piccoli e fate saltare i peperoni in padella per alcuni minuti, poi aggiungete un litro di brodo. Portate a ebollizione e lasciate cuocere il tutto, coperto, per circa mezz’ora. Mescolate di tanto in tanto.
- Quando le verdure saranno cotte, eliminate le foglie di alloro e frullate fino a ottenere una crema, liscia e omogenea. Assaggiate e salate se necessario.
- Passate alla preparazione dei crostini. Prendete il pane in cassetta e tagliatelo a cubetti, nel frattempo fate scaldare un filo d’olio piccante in una padella antiaderente. Mettete il pane nella padella e fatelo saltare per pochi minuti. Prestate attenzione perché può bruciare molto velocemente.
- A questo punto lasciate raffreddare la zuppa, guarnite poi con qualche oliva e con i semi di chia.
Semi di chia: proprietà e benefici
Le proprietà dei semi di chia sono molte, sono ricchi di fibre, omega 3, proteine e molecole ad azione antiossidante. I semi di chia per dimagrire sono l’ideale e hanno anche molti benefici. Sono infatti l’alleato perfetto per mantenersi in salute e ci aiutano nella lotte contro alcune malattie, come il diabete, patologie al cuore e il cancro.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.