Olio, aglio e peperoncino. Non serve altro per preparare le aringhe alla calabrese e gustarle su una fetta di pane tostato.
Non è difficile intuire già dal nome quali possono essere gli ingredienti delle aringhe alla calabrese. Come ogni piatto che si rispetti uscito dai fornelli di questa regione, il peperoncino è l’ingrediente principale. A questo si aggiungono aglio e olio in una combinazione di sapori tanto semplice quanto efficace.
Preparare questo prodotto tipico calabrese infatti è davvero facile. Basterà pulire le aringhe e lasciarle cuocere a fiamma media con olio, aglio e peperoncino fino a che non si saranno disfate quasi del tutto. Il modo migliore per gustarle? Su fette di pane tostato, provare per credere.
![aringhe alla calabrese](https://primochef.it/wp-content/uploads/2022/05/SH_aringhe_alla_calabrese.jpg)
Come preparare le aringhe alla calabrese con la ricetta originale
- Per prima cosa pulite le aringhe eliminando la testa e le spine. Sciacquatele poi velocemente sotto acqua corrente e tamponatele con della carta da cucina.
- In una padella scaldate l’olio con lo spicchio di aglio e il peperoncino tritati. Adagiate poi i filetti di aringa e lasciate cuocere per un’ora a fiamma media, mescolando di tanto in tanto.
- A cottura ultimata le aringhe si saranno disfate creando un buonissimo sugo. Solo in questa fase assaggiate e regolate eventualmente di sale.
- Tostate le fette di pane, distribuite sopra il pesce e servite, caldo o a temperatura ambiente.
Se siete amanti delle ricette facili e veloci allora vi consigliamo di provarne un’altra avente come protagonista questo pesce, la pasta con le aringhe.
Conservazione
Potete conservare le aringhe alla calabrese chiuse in un contenitore ermetico per 2-3 giorni in frigorifero.
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