Ecco la ricetta per degli ottimi cachi sott’olio in agrodolce, perfetti come antipasto per ogni occasione!
Avere in casa dei barattoli contenenti questi squisiti cachi sott’olio è davvero una grande risorsa! Si tratta infatti di un alimento sano e nutriente, perfetto per impreziosire la vostra tavola, soprattutto in caso di eventi particolari. Il sentore agrodolce è l’ideale per precedere qualunque pietanza principale. La preparazione è davvero molto semplice e veloce, basterà seguire alcuni semplici passaggi. Vediamoli insieme.

Preparazione della ricetta dei cachi sott’olio in agrodolce
- Lavate bene i cachi, tagliateli a metà e privateli del picciolo (anche del nocciolo se presente).
- Create fettine sottili (o cubetti), dallo spessore di circa 3 mm.
- Prendete una pentola e mescolatevi aceto di mele, olio d’oliva, sale, zucchero, aglio e foglia d’alloro.
- Posta la pentola sul fornello, portate il tutto a ebollizione e immergetevi un terzo di cachi per volta.
- Una volta che il composto (dopo l’aggiunta dei cachi) avrà ripreso a bollire, lasciate cuocere per 3 minuti, mescolando di tanto in tanto con un mestolo.
- Raccogliete i cachi cotti all’interno di una ciotola e ripetete il processo con i restanti.
- Terminata la fase di cottura, eliminate aglio e alloro e versate tutta la ”salsina” che si è creata nella ciotola dove avete posto i cachi.
- Lasciate riposare il tutto a temperatura ambiente per 24 ore.
- Il giorno dopo procuratevi due barattoli di vetro muniti di coperchio e sterilizzateli (anche se sono nuovi); fatelo almeno 2 ore prima di porvi i vostri cachi.
- Successivamente, potrete finalmente riprendere la vostra salamoia.
- Ponete le fettine o cubetti dolcemente all’interno dei barattoli, riempiendoli fino a 2 cm dall’orlo.
- A questo punto copriteli con un cucchiaio d’olio d’oliva, pressate e chiudete i barattoli ermeticamente.
Se volete un’altra ricetta simile potete sempre provare a realizzare la zucca sott’olio!
Conservazione
Lasciate i cachi sott’olio in dispensa, possibilmente in un luogo fresco, asciutto e buio. Prima di consumarli è importante attendere almeno 1 mese, controllando periodicamente il livello dell’olio (rabboccate se notate un abbassamento). La consumazione deve avvenire preferibilmente entro 1 anno. Nel caso in cui i barattoli vengano aperti e il contenuto non venga prelevato tutto, la conservazione deve spostarsi in frigo, avendo cura di aggiungere olio d’oliva in superficie ogni qualvolta si prelevi parte del contenuto.