I capperi sotto aceto sono perfetti per insaporire primi e secondi piatti. Ma sapete che si possono preparare in casa?
Una delle conserve estive più semplici da preparare in assoluto sono i capperi sotto aceto. Questa ricetta, tipica soprattutto del sud Italia dove la pianta dei capperi cresce spontanea, è davvero semplice e genuina, perfetta se siete amanti dell’autoproduzione. I capperi, come ben saprete, si possono conservare in diversi modi: sotto sale, sott’olio e, come vedremo oggi, sotto aceto.
Prima di scoprire come conservare i capperi sotto aceto vogliamo darvi qualche idea sul loro impiego in cucina. Vi possiamo infatti garantire che non rimarranno inutilizzati: sono ottimi nelle insalate di pasta estive, con i pomodorini su bruschette e friselle, oppure per dare ai vostri piatti un tocco di sapore in più. Con il pesce creano un abbinamento strepitoso e il pesce spada con pomodorini e capperi ne è la prova.
Stesso discorso vale per le verdure: la scarola in padella, grazie ai capperi, assume un sapore unico e lo stesso discorso vale per le melanzane. Se invece amate il sapore di questo ingrediente e volete portarlo in tavola in purezza, allora vi consigliamo di provare il pesto di capperi.
In frigorifero, così come in dispensa, i capperi sotto aceto si conservano per oltre un anno quindi proprio non avete scuse per non provarli. Per molti il passaggio più difficile sarà trovare la materia prima ma, fatto questo, il procedimento è semplicissimo. Non vi diamo dosi precise perché tutto dipende da quanti riuscirete a trovarne.

Ingredienti
Per i capperi sott’aceto
- Capperi – q.b.
- Sale grosso – q.b.
- Aceto di vino bianco – q.b.
Preparazione
Capperi sott'aceto
Per prima cosa lavate accuratamente i capperi sotto l’acqua corrente quindi lasciateli sgocciolare in uno scolapasta. Tamponateli poi con della carta da cucina, adagiateli in unico strato su un vassoio e fateli asciugare per 24 ore. Volendo potete saltare questo passaggio e saltare al successivo.
Trasferiteli in un barattolo munito di tappo sufficientemente grande e copriteli con il sale. Chiudete e agitate bene in modo che si distribuisca quindi lasciate riposare per 15 giorni a temperatura ambiente, agitando il barattolo ogni giorno.
Trascorso questo lasso di tempo, trasferite i capperi in uno scolapasta e sciacquateli con dell’aceto.
Trasferiteli poi nei vasetti sterilizzati e copriteli con aceto di qualità . Chiudete e riponete in dispensa.
Vi lasciamo anche un breve video con tutti i passaggi per realizzarli.
I capperi sott’aceto sono subito pronti per essere utilizzati. Similmente potete preparare i cucunci sotto aceto: se i capperi sono il bocciolo della pianta, i cucunci sono il frutto che si sviluppa una volta sfiorito e si prestano alla medesima tecnica di conservazione.
Conservazione
i capperi sotto aceto si conservano in dispensa per oltre 6 mesi oppure direttamente in frigorifero.