Come eliminare l’odore di pesce dalla cucina con prodotti sgrassanti e potenti come aceto, bicarbonato e candeggina grazie ai consigli della nonna.
Non c’è niente di più difficile del dover eliminare l’odore di pesce in cucina, impregnato nelle pentole, nei piatti, nei mobili o peggio ancora nelle tende. Con l’aiuto di aceto, bicarbonato e limone potrete ritrovare un piacevole profumo in casa e dire addio a questi odori sgradevoli.
Vediamo come eliminare la puzza di pesce in casa grazie ai preziosi consigli della nonna con prodotti low cost e alla portata di tutti.
Come eliminare l’odore di pesce dalla cucina
Quando l’odore del pesce ha invaso la cucina, la prima cosa da fare è aprire le finestre in modo da far cambiare l’aria. In seguito, utilizzate prodotti come aceto, candeggina o bicarbonato avendo cura di strofinare per bene anche il piano cottura e le mattonelle.
Se siete alla ricerca di un prodotto naturale il bicarbonato fa al caso vostro. Dopo aver eliminato tutti i residui di pesce dai piatti e dalle pentole, passateli velocemente sotto l’acqua. In seguito, immergeteli in una bacinella con acqua calda e tre cucchiai di bicarbonato.
Se l’odore è particolarmente intenso, aggiungete mezzo bicchiere di aceto per potenziarne l’efficacia. Lasciate in ammollo per circa mezz’ora e procedete al lavaggio.
Per togliere l’odore di pesce dalle pentole in modo efficace utilizzate la candeggina. Se ce l’avete, usate quella spray o versate qualche goccia di quella liquida e lasciate agire dieci minuti prima di lavare con un detersivo sgrassante.
Come eliminare l’odore di pesce dalle mani
Se non sapete come togliere la puzza di pesce dalle mani non dovrete fare altro che strofinarle con il limone. Utilizzate una metà di e sciacquate con acqua tiepida. Ripetete se necessario: sulla pelle, non usate prodotti corrosivi come detersivi o candeggina.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/pesce-orata-asparagi-2230852/
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