Come riutilizzare gli scarti dei carciofi in cucina? Idee per tisane depurative e disintossicanti, deliziosi stuzzichini fritti e basi saporite per brodi e risotti!

Il carciofo è un vero toccasana per il metabolismo perché non solo è ricco di principi nutritivi, ma aiuta a depurare il fegato e a eliminare le tossine. Gli scarti dei carciofi, che non vanno mai buttati, sono le foglie, i gambi e le parti più esterne. Potrete, infatti, riutilizzare gli avanzi di carciofi per preparare delle ottime tisane depurative e disintossicanti, oppure un infuso contro il colesterolo. Curiosi di sapere come? Vediamo come sfruttare al meglio tutte le parti del carciofo per il benessere dell’organismo e per una pelle più tonica e vellutata.

Scarti dei carciofi: come riutilizzarli per infusi e tisane

carciofi
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Le foglie di carciofo bollite sono una delle migliori soluzioni per contrastare la cellulite e per depurarsi dalle tossine in eccesso. Utilizzatele per preparare una tisana al carciofo oppure concedetevi un infuso di foglie di carciofo contro il colesterolo. Otterrete un immediato effetto detox, avrete una pancia piatta e la pelle delle gambe e delle cosce sarà più liscia in pochi giorni.

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  1. Per preparare la tisana potete semplicemente far bollire le foglie e lasciarle in infusione per circa un quarto d’ora.
  2. Per renderla meno amara, potete aggiungere dei semi di finocchio o la radice di liquirizia.

Il gusto finale sarà piuttosto intenso, anche se smorzato dall’aggiunta di altri ingredienti. Per rendere il vostro decotto più gradevole e ancora più efficace aggiungete anche la scorza di limone gli ultimi due minuti prima di togliere l’acqua dal fuoco. Per un tocco in più mettete anche due o tre foglie di menta fresca.

Brodo, antipasti e soffritto con gli avanzi dei carciofi

Ma non è tutto: potete usarle anche come stuzzichini sfiziosi, previa frittura:

  1. Tagliate a fettine sottili i gambi e le parti più dure del carciofo e lessatele.
  2. Quando saranno abbastanza morbide, toglietele dall’acqua e fate raffreddare.
  3. Passate poi nell’olio e nella farina e fateli saltare in padella con un po’ di olio.

Potete, infine, usare le foglie più dure e le parti esterne del carciofo come base per un soffritto oppure da unire alla preparazione di un brodo saporito.

Non vi resta che scoprire tutte le nostre ricette con i carciofi!

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ultimo aggiornamento: 02-02-2021


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