Ecco come si fa (e come si usa) la farina di piselli: ottenuta dalle bucce dei legumi è 100% naturale e perfetta da preparare in questa stagione!
La farina di piselli è una polvere molto fine ottenuta dai bacelli dei piselli lasciati essiccare a lungo in forno. È possibile reperirla anche nei supermercati, dove generalmente si trova un prodotto ottenuto dai piselli secchi privati del loro rivestimento fibroso. Oggi però vi proponiamo una ricetta naturale e perfetta per chi preferisce riciclare piuttosto che accumulare scarti.
L’essiccatura in forno è molto lunga, ma se avete a disposizione un’essiccatore potete preparare questa farina di piselli in tempi più rapidi. Vediamo come si fa!
Preparazione della farina di piselli
- Dopo aver sgranato i piselli prendete tutte le bucce, lavatele e asciugatele per bene.
- Stendetele su una teglia foderata con carta da forno e mettete in forno già caldo a 90°C per 24 ore.
- Trascorso il tempo di essiccatura togliete le bucce dal forno e lasciate raffreddare.
- Frullate le bucce essiccate in modo da ottenere una farina. Trasferite la polvere di piselli in un contenitore ermetico, chiudete bene con il coperchio e conservate in un luogo asciutto.
Come usare la farina di piselli in cucina (e conservarla)
La farina preparata in questo modo può essere utilizzata per moltissime preparazioni: pane e lievitati salati, prodotti vegani, zuppe di verdure o pasta fresca fatta in casa. Può essere infatti utilizzata anche semplicemente come insaporitore in aggiunta alla classica farina bianca.
Consigli per la conservazione: la farina preparata seguendo questa ricetta può essere conservata per molti mesi in dispensa all’interno di un contenitore ermetico.
In alternativa, potete provare il risotto ai piselli e menta.
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