Scopriamo come preparare le cozze fritte (anche in pastella) perfette se cercate un antipasto insolito e gustoso.
Se dopo averle cucinate in tutti i modi, siete alla ricerca di qualche nuova ricetta con le cozze è arrivato il momento di provarle fritte. Le cozze fritte sono uno stuzzichino perfetto per i vostri aperitivi ma si rivelano ottime anche come antipasto per le occasioni più importanti o per i vostri menù a base di pesce.
Per questa ricetta però avrete bisogno delle cozze di qualità , meglio se grandi e polpose come possono essere quelle pugliesi. Solo così infatti all’assaggio non vi troverete in bocca della semplice panatura ma una vera e propria esplosione di sapori del mare.
Noi abbiamo optato per una panatura classica a base di farina, uovo e pane grattugiato ma vi daremo anche le indicazioni per prepararle in pastella, così da ottenere un involucro croccante ma allo stesso tempo più leggero. In entrambi i casi però faremo aprire le cozze in padella così da rendere tutti i passaggi più semplici. Di conseguenza, per questa ricetta potrete utilizzare anche le cozze surgelate vendute già pulite. Rinuncerete a un po’ di sapore ma sono sicuramente più pratiche.
Dando un’occhiata alla raccolta di ricette con le cozze ripiene (non lasciatevela scappare) scoprirete che si possono realizzare anche le cozze ripiene fritte. Sono una vera e propria delizia, al pari delle cozze ripiene al sugo tipiche pugliesi o delle cozze gratinate al forno.

Ingredienti
Per le cozze fritte
- Cozze – 1 kg
- Farina 00 – q.b.
- Uova – 2
- Pangrattato (o panko) – q.b.
- Olio di semi per friggere – 500 ml
- Sale fino – q.b.
- Prezzemolo tritato – 1 cucchiaio
- Limone (facoltativo) – 4 fette
Preparazione
Cozze fritte
Per prima cosa occorre pulire le cozze gettando quelle rotte o aperte. Rimuovete dapprima il bisso, ossia il filamento che fuoriesce dal guscio, quindi con una paglietta private il guscio delle impurità . In questo caso non occorre essere troppo precisi visto che poi non vanno portate in tavola con il guscio né tantomeno si utilizza il fondo di cottura.
Trasferitele in una pentola, regolate la fiamma abbastanza alta, coprite con il coperchio e fatele aprire. Basteranno 3-4 minuti.
Non appena riuscirete a maneggiarle senza scottarvi, privatele del guscio.
Preparate poi in tre contenitori separati la farina, l’uovo sbattuto con un pizzico di sale e il pane grattugiato insaporito con il prezzemolo tritato fresco.
Passate le cozze nei tre ingredienti nell’ordine in cui ve li abbiamo proposti, come una tradizionale panatura.
Scaldate abbondante olio di semi fino a raggiungere i 170°C e friggete le cozze poche per volta per non abbassare eccessivamente la temperatura dell’olio. Non appena risulteranno dorate e croccanti, scolatele con una schiumarola e passatele su carta assorbente. Dal momento che sono già cotte non serve prolungare la frittura.
Servitele ben calde insieme a una fettina di limone: chi vorrà potrà spruzzarlo sopra per una nota di freschezza.
Ecco un breve video di una ricetta simile alla nostra che illustra i passaggi per realizzarle e il grado di croccantezza che dovreste ottenere.
Per una panatura ancora più croccante utilizzate il panko (pangrattato giapponese) al posto del pane grattugiato tradizionale o ancora dei cornflakes (senza zucchero) sbriciolati con le mani.
Cozze fritte in pastella
Se preferite realizzare delle cozze fritte senza uova allora vi consigliamo di optare per questa pastella.
- 100 g di acqua gassata (o birra)
- 70 g di farina 00
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato (facoltativo)
Fate aprire le cozze in padella come da ricetta quindi sgusciatele e tamponatele con della carta da cucina. Preparate la pastella mescolando gli ingredienti indicati con una frusta da cucina. Trasferite le cozze all’interno, mescolate quindi recuperatele una a una con una forchetta, tuffandole direttamente nell’olio bollente. Una volta gonfie e dorate, scolatele con una schiumarola, passatele su carta assorbente e insaporite con poco sale prima di servirle.
Conservazione
Le cozze fritte, come tutti i fritti del resto, vanno consumate appena fatte. Potete prepararla con giusto un paio di ore di anticipo e conservare nel forno tiepido. Questo è ideale se non volete friggere con i vostri ospiti presenti ma mettete in conto che non saranno come appena fatte.