Anche note come polpette libanesi, le kibbeh sono un piatto diffuso in diverse zone dell’Asia e dell’Africa. Ecco la ricetta con carne e bulgur.
Scovare l’origine delle kibbeh è una vera e propria impresa. Considerate un piatto tipico di Libano, Siria e Iraq, sono diffuse anche in molte regioni del nord Africa. Volendole descrivere, potremmo dire che sono una sorta di polpette di carne e bulgur ripiene di carne e sapientemente speziate. Vengono servite fritte come antipasto ma esistono anche versioni a base di carne cruda.
Per quanto riguarda forma e miscela di spezie, come è facile intuire dipende molto dalle zone. Il sapore preponderante, insieme a quello della carne di agnello, è il cumino, mentre per la forma senza dubbio la più diffusa è quella allungata, tipo pallone da rugby. Voi potete anche dargli la classica forma rotonda e sostituire l’agnello con il manzo: saranno comunque ottime.
Come preparare la ricetta delle kibbeh
- Per prima cosa tritate finemente la cipolla e rosolatela in padella con l’olio extravergine di oliva. Unite poi il cumino in polvere e fate insaporire qualche minuto.
- Aggiungete 100 g della carne macinata e cuocete per 10 minuti, regolando di sale e pepe. Una volta pronta, unite i pinoli tritati al coltello.
- Nel frattempo lasciate reidratare il bulgur per 30 minuti in acqua fredda quindi scolatelo bene e trasferitelo in una ciotola.
- Mescolatelo alla carne macinata rimasta e insaporite il tutto con la menta tritata al coltello e una presa di sale.
- Allargate sul palmo della mano leggermente oliato uno strato di 6-7 mm di questo impasto, posizionate al centro un poco di carne cotta e richiudete, dando la classica forma allungata. Mano a mano che sono pronte, adagiate le polpette di carne e bulgur su un piatto.
- Friggetele poi in abbondante olio di semi fino a che non risulteranno dorate e croccanti.
Queste polpette ripiene libanesi sono ottime accompagnate con una salsa allo yogurt o della tahina, la famosa pasta di semi di sesamo.
Conservazione
Le kibbeh si conservano in frigorifero per un paio di giorni. Vi consigliamo di riscaldarle in padella prima di consumarle.
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