Marmellata di visciole, una conserva dal sapore antico

Marmellata di visciole, una conserva dal sapore antico

Con il suo sapore particolare, la marmellata di visciole merita di essere provata almeno una volta. Ecco la nostra ricetta.

Le marmellate fatte in casa hanno un sapore unico, diverso da quello cui siamo abituati. Che siano gli ingredienti o l’amore che ci si mette nel prepararle a fare la differenza, non è dato a saperlo ma sta di fatto che anche con la marmellata di visciole la storia si ripete. Questa conserva ha un sapore di altri tempi e sono pochi coloro che hanno avuto la fortuna di provarla. Le visciole sono il frutto di alberi selvatici e se si desidera preparare la confettura di visciole non resta che cercarne uno e cominciare a raccoglierne i frutti uno a uno.

Oltre che gustare la confettura in purezza, potete conservarla così da averne a disposizione durante l’anno. Scopriamo insieme come si fa.

Marmellata di visciole

Come fare la marmellata di visciole con la ricetta tradizionale

  1. Per prima cosa lavate per bene le visciole assicurandovi che non ci siano frutti ammaccati o segnati.
  2. Privatele del picciolo e poi del nocciolo dividendo il frutto a metà con un coltello oppure utilizzando l’apposito utensile.
  3. Trasferitele in una pentola capiente e aggiungete lo zucchero e il succo di limone, poi mescolate.
  4. Lasciate riposare il tutto per un paio di ore a temperatura ambiente (oppure tutta la notte in frigorifero), poi mettete sul fuoco.
  5. Cuocete la marmellata di visciole a fiamma bassa per un’ora circa, facendo la prova del piattino per verificarne la cottura. Questa si fa lasciando cadere un cucchiaino di marmellata su un piatto freddo da frigo e inclinandolo: la marmellata deve smettere di colare pressoché all’instante. In caso contrario proseguite la cottura e ripetete la verifica.
  6. Distribuite la marmellata bollente nei vasetti sterilizzati, chiudeteli con un tappo nuovo e capovolgeteli.
  7. Raffreddandosi a testa in giù formeranno naturalmente il sottovuoto poi potrete riporli in dispensa.

La marmellata di visciole è ottima per preparare la tradizionale crostata tipica della cucina romana. In alternativa, se non le trovate, potete preparare la marmellata di amarene: sostituite il frutto e sarà comunque deliziosa.

Conservazione

La marmellata di visciole si conserva in dispensa per un anno mentre una volta aperta va riposta in frigorifero e conservata nel giro di una settimana.

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