Il pane di castagne ha un profumo intenso e un gusto davvero particolare che ben si sposa sia con i formaggi che con le zuppe. Ecco la ricetta.
Il pane di castagne appartiene all’antica tradizione delle zone interne della Calabria. Veniva infatti preparato sfruttando la farina ottenuta dall’essiccazione delle castagne, presenti in maggiore quantità rispetto al grano lungo gli aspri pendii della regione. Dalla consistenza compatta seppur alveolata, veniva preparato nei forni di paese realizzando pagnotte di circa 1-1,5 kg. In tempi recenti tuttavia è sempre più difficile da trovare, complice la preferenza che un po’ tutti hanno verso il pane “bianco”.
Per questo abbiamo pensato di prepararlo in casa utilizzando una ricetta quanto più simile all’originale. Come sapete infatti quando si parla di tradizione è davvero difficile individuare le giuste dosi e proporzioni: ogni famiglia impastava a occhio regolandosi di volta in volta anche in base alle proprie preferenze. Più farina di castagne era presente, più scuro risultava essere il pane. Ecco quindi la nostra ricetta del pane alle castagne.
Come preparare la ricetta del pane di castagne
- Per prima cosa sciogliete in mezzo bicchiere di acqua tiepida presa dal totale il lievito e lo zucchero. Aggiungete anche un cucchiaio di farina 0 sempre presa dal totale e mescolate bene. Lasciate riposare per 30 minuti.
- Setacciate poi le due farine in una ciotola e formate una fontana.
- Versate l’acqua e iniziate a impastare. Quando comincia a prendere consistenza unite il sale e, a piacere, un cucchiaio di olio. Impastate energicamente a mano per 15 minuti, trasferendo il panetto sulla spianatoia, oppure utilizzate una planetaria munita di gancio lasciandola lavorare finché non si sarà incordata.
- Formate un panetto e lasciatelo lievitare in una ciotola coperta da pellicola per 2 ore o fino al raddoppio.
- A questo punto il nostro consiglio è quello di fare due giri di pieghe a tre per dare un po’ di forza all’impasto: allargatelo leggermente a formare un rettangolo tenendo il lato lungo dalla vostra parte. Immaginate di suddividerlo in tre rettangoli più piccoli con delle linee verticali e portate la parte di destra al centro e poi quella di sinistra a coprire. Girate il nuovo rettangolo che si è formato di 90°, appiattitelo leggermente e ripetete l’operazione.
- Formate di nuovo il panetto pirlando l’impasto e rimettetelo a lievitare questa volta direttamente sulla teglia rivestita di carta forno per un’ora.
- Incidete la superficie con un taglio e cuocete a 220°C per 15 minuti poi abbassate la temperatura a 180°C e proseguite la cottura per altri 25 minuti. Fate raffreddare su una griglia prima di tagliarlo e servirlo.
Questa ricetta è davvero versatile e si può preparare anche sostituendo la farina 0 con della Manitoba o della semola. Un’idea potrebbe essere aggiungere all’impasto 60 g di gherigli di noci o di castagne lessate per renderlo ancor più ricco e saporito.
Abbinare il pane con le castagne
Ma come gustare il pane di castagne? Con il suo sapore e la consistenza unici, il pane di castagne è ottimo con i formaggio, per preparare dei crostini oppure accompagnare le zuppe.
La farina di castagne è un ingrediente davvero particolare in grado di conferire alle ricette un gusto unico. Provatela per esempio gli gnocchi di castagne oppure il famosissimo castagnaccio.
Conservazione
Il pane di castagne si mantiene per 2-3 giorni in un sacchetto a chiusura ermetica. Se dovesse diventare raffermo potete tagliarlo a fette e tostarlo per qualche minuto: da caldo è strepitoso!
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