Come pelare le patate bollite nel modo giusto senza scottarsi le dita e senza perdere inutilmente tempo in cucina.
Le patate sono uno dei cibi più amati in cucina perché sono ottime sia da sole che come base di timballi e sformati. La parte noiosa, però, consiste nel pelarle. Si cerca sempre di scaricare questo compito a qualcun altro perché c’è sempre qualcosa che non va nel verso giusto: quando sono troppo calde si possono rompere, oppure la buccia non viene via facilmente e ci si scotta. Quindi, come pelare le patate bollite nel modo giusto e senza scottarsi le dita? Seguiamo alcuni metodi efficaci e velocissimi che sono stati sperimentati negli anni in cucina.
Come pelare le patate bollite nel modo giusto
- Prima di tutto bisogna “preparare” le patate alla bollitura. Fate, quindi, una lieve incisione solo sulla buccia senza andare in profondità, altrimenti si romperà durante la cottura.
- La seconda accortezza consiste nell’immergere completamente le patate in acqua fredda con un pizzico di sale.
- Infine, le patate dovranno cuocere con la fiamma al minimo e bisognerà aspettare altri 40 minuti circa dopo la bollitura per farle cuocere. Per verificare che siano cotte infilate una forchetta sull’incisione e verificate che siano sono morbide.
- Dopo che le patate saranno cotte, prendete un mestolo piatto con i buchi ed estraete una patata per volta. Immergetele, quindi, in un recipiente pieno di acqua fredda e ghiaccio.
- Aspettate circa 20 secondi e vedrete che con una leggera pressione la buccia verrà via da sola. Posizionate le punta delle dita a metà della patata e sfilate la buccia verso l’esterno.
In questo modo il risultato è garantito e potrete usarle per tutte le vostre ricette con le patate!
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